La casa al limitar del bosco
Data: 10/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... ma chissà cosa pensano.
Decido di fare la troia in tutto, usato per usato almeno mi faccio ammirare e stimolo i loro cervelli, o meglio i loro cazzi.
Si perché devo dire che dopo lo spavento e l’umiliazione, mi son goduto come una troia, mi son piaciuti, a parte il poco fastidio procurato ed il culo sfondato.
Inizio ad ancheggiare come una vera puttana, sculetto e mi muovo facendo ballonzolare il cazzo da una coscia all’altra. Per un po non vengo notato, poi uno richiama gli altri l’attenzione verso di me…sento “ma che troia, proprio una vera gran troia”
“provoca e vedrà che avrà pane per i suoi denti o meglio cazzi per il suo bucone”
“o si ci divertiamo, riempiremo tutto come un bel bigne”
Mi avvicino, sempre piu vicino, a pochi metri da loro si tolgono pantaloncini e mutande, uno mi ordina
“su troia, qui, sul tavolo. Distesa sul tavolo”
Arrivo e salgo sul tavolo alla pecorina.
“no troia” e mi prendono a sculacciate forti che bruciano, ”distesa a pancia su, dia muoviti.”
Eseguo, mi tirano indietro portando il culo a bordo tavolo, mi aprono le gambe e mi fanno appoggiare i talloni sul piano del tavolo.
La testa non appoggia, finisce alla base del collo.
Una volta posizionato, lasciandomi il guinzaglio, buttano la corda sotto il tavolo, poi iniziano a ridere e “adesso vediamo che buco ha, la nostra troia, si glielo apriamo bene e del tutto.”
Alzo la testa per vedere cosa vogliono fare, Hanno in mano un zucchino gigante, sarà un 12-14 ...
... cm di diametro nella parte iniziale e finirà con cm 8,e lungo 50-60cm
Ma non vedo altro uno mi prende i capelli e mi tiene la testa giu.
“che vuoi vedere troia, tu devi solo sentirlo, prenderlo tutto, vediamo come godi TROIA del cazzo”
Ridono emi dicono che lo hanno lavato e unto con olio, Alcune mani mi prendono i glutei e mi allargano, mentre qualcuno gestisce il zuccone che viene appoggiato e spinto .
La fase iniziale è lenta, pressione e mani che allargano, ritorna indietro mani allargano e spinta più poderosa. Sento il buco andare in tensione , la pelle che sembra tesa più che un tamburo ma continuano a spingere e divertirsi, mi sfondano e rompono il culo CAZZO
Provo a muovermi ma quello che mi tiene i capelli mi da una tirata e ”stai fermo, non ti muovere, sei la nostra troia e facciamo con te quello che ci pare, altrimenti ti castriamo e ti ficchiamo il tuo cazzo in bocca”
Mi immobilizzo, provo a rilassarmi per non sentire male, proseguono la penetrazione.
Finalmente dopo diverso tempo e tentativi, la parte grossa è passata, è entrata e ridono come matti.
Fanno foto con i cellulari del mio ano teso con questo zuccone enorme che mi svergina definitivamente.
Mai una cosa del genere e mai più se potrò decidere.
Fatte le foto riprende l’avanzata, lenta e inesorabile con qualche ritorno ma di pochi centimetri, forse per paura che non vada piu oltre
Arrivato dentro sino a lasciare fuori lo spazio per impugnare iniziano a scoparmi con quel ...