Ferie
Data: 10/10/2019,
Categorie:
Etero
Autore: iceofhell
... lei sapendo che era un'abilissima cavallerizza, speravo che questo mi aiutasse a venire così mi stesi sul letto, ormai quasi completamente madido di umori e sudore, e mi feci cavalcare.
Nonostante l'alcool ingerito T. si muoveva come se nulla fosse anzi meglio; si impalava tutta, lo faceva uscire quasi completamente per discendere di peso mentre roteava il bacino, nel frattempo con il pollice le masturbavo il clitoride e con l'altra mano stringevo una tetta.
Quel magnifico gioco, unito a alla fantastica visione, di una ragazza ormai sfatta da quanti orgasmi aveva avuto con il volto madido di sudore ed i capelli scompigliati avrebbe fatto venire un morto, io non ci riuscivo.
Andò avanti per un tempo infinito quando le dissi " T. non riesco ad arrivare sto godendo come un matto ma non riesco, ho bevu..." mi stoppò mettendo due dita sulle labbra " L'avevo capito. Lasciami quest'ultimo orgasmo" e dicendo così aumentò il ritmo.
Cavalcava come un'ossessa, le masturbavo il clitoride e lei aveva due dita infilate nel culo per godere ancora di più, quando credevo che non potesse accellerare più di così mi stupì nuovamente aumentando ancora fino a quando mi cacciò la lingua in bocca ed esplose nel suo più dirompente orgasmo; mi morse la lingua, il labbro e serrò talmente forte i muscoli vaginali attorno al mio cazzo da farmi male, poi baciandomi dolcemente ed ansimando mi disse " Non ho la forza di scendere e la figa mi fa male da morire ma voglio addormentarmi con te ...
... dentro di me", detto quello si accoccolò e poco dopo iniziò a fare le fusa come una dolce ed innocente gattina.
Poco dopo crollai anche io.
Mi svegliai in tarda mattinata con lei che si muoveva dolcemente sopra di me, sentivo di essere dentro di lei e con tutta la sua passione e dolcezza mi porto ad un orgasmo senza pari, schizzai tutto dentro di lei, tanti caldi schizzi, quasi come se fossero state settimane che non sborravo. La sentivo bollente attorno al cazzo un calore incredibile; ad ogni suo movimento sentivo il suoi umori mescolarsi alla mia crema colando fino alla base del mio cazzo.
Poggiò teneramente le sue labbra alle mie e guardandomi con quei stupendi occhi color nocciola disse:
"Ho la figa in fiamme, dubito riuscirò a camminare correttamente oggi! Poi non so per quanto tu mi abbia scopata sta notte ma non sono mai stata scopata così a fondo! Grazie! Quando mi son svegliata non ho resistito volevo essere riempita da te, per me una scopata non è completa altrimenti!!!"
Rimanendo sempre a cavalcioni sopra di me e poggiando la testa al mio petto aggiunse:
"Se prometti di scoparmi così tutte le notti, se non ti dimentichi di riempirmi anche il culo e tu me lo chiedessi..." breve pausa "Potrei sposarti". In quel preciso istante il mio cazzo torno nuovamente duro e senza uscire da lei dissi "Ok! Ci sto ma se vuoi un proposta seria te la farò in un'altro momento!"
Sentii la sua testa spostarsi, i capelli scivolare sul mio viso e sul suo comparve il più ...