1. Partì per scherzo ma non lo fu più 2.


    Data: 11/10/2019, Categorie: Etero Autore: Franco 018

    Con Beatrice mi ritrovo a scopare da fare scintille e quando arriva la notte, ci rendiamo conto che nessuno ha una torcia elettrica in tasca e perciò, il ritrovare la strada per tornare al paese ci diventa assai impegnativo. Mentre proviamo a camminare aiutandoci ogni tanto coi fiammiferi di legno che uso per accendere la pipa, sentiamo in lontananza il rombo di un motore e Beatrice collega il rumore con un furgone di un venditore ambulante del paese. Quando ci illumina coi suoi fari, il furgone si ferma perchè riconosce Beatrice e, avendo un solo sedile in cabina, ci sediamo prima io poi Beatrice va sulle mie ginocchia. Arriviamo alla piazza del paese e lì ci fa scendere. Andiamo verso le nostre case poi propongo a lei di salire per darmi consigli d'arredamento. I consigli vengono messi da parte e noi ci dedichiamo a scopare come ricci. Dopo ore di baci, leccate di sesso e scopate senza sosta, ci decidiamo ad andare a riposare e lei va a casa sua. Io, stanchissimo ma felice, decido che al mattino dopo me ne torno a Roma per acquistare materiale per rendere più convincente e consona la mia figura di Mago ( che io, riferendomi a me, definisco il mago della Domenica ma quel gioco comincia a piacermi!). Svegliatomi alle otto, faccio colazione e consulto su Internet dove posso acquistare materiale per cartomanti, Mghi ecc. . Prendo l'auto e vado dritto a Roma dove un caotico traffico mi occupa più di un'ora per percorrere due chilometri sul Raccordo Anulare. Giunto a ...
    ... destinazione trovo subito l'insegna per chiromanti e cartomanti. Lì acquisto libri sulla chiromanzia e cartomanzia, poi la classica sfera di cristallo e candele rosse, bianche, nere che mi si spiega hanno poteri diversi secondo il loro colore. Torno a casa e dispongo sfera, candele e carte sul tavolo che userò per il mio "lavoro (!)". Inizio a documentarmi sui libri acquistati e vedo che mi manca il lettino tipo quello che hanno medici o massaggiatori, dove io dovrei fare distendersi la mia clientela per farla rilassare e imporre le mie mani che ora cercherò di capire come e dove le devo mettere. Dopo l'intera giornata che occupai a studiare, decisi di uscire e passeggiare per riordinare le idee e iniziare a fare pubblicità. Ah, dimenticavo ... a Roma mi feci fare rapidamente 1000 biglietti da visita dove mi dichiaravo Mago, cartomante e chiromante, specializzato in unioni difficili o impossibili ed altre cazzata insieme. Iniziai ad andare al bar dove, bevuto un caffè, lasciai dieci biglietti miei sul bancone, per poi passare dalla parrucchiera, dl panettiere dal droghiere, dal vinaio, dal barbiere che mi fece la barba e potei sentirmi nel diritto di lasciare i miei biglietti. Dal farmacista acquistai due scatole di Tachipirina, sempre comode in casa e lì lasciai biglietti sul bancone. Certo di avere bene seminato il mio terreno d'azione, tornai a casa e, potei già verificare il positivo effetto della pubblicità: Due donne mi bussarono in casa. Le feci accomodare e tutt'e due mi ...
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