1. Confessioni - il segreto di giulia


    Data: 12/10/2019, Categorie: Lesbo Autore: ringo00, Fonte: Annunci69

    ATTENZIONE ~QUESTO RACCONTO È UN'OPERA DI FANTASIA. OGNI RIFERIMENTO A PERSONE O LUOGHI REALI È PURAMENTE CASUALE
    
    Sono io, Giulia, e vorrei raccontare la mia prima (ed unica) esperienza saffica mai vissuta.
    
    Vi ho già parlato dell'esperienza incestuosa con mio figlio Luca, ma anche questa merita di essere raccontata...
    
    Tutto iniziò qualche tempo dopo che iniziai a fare sesso con mio figlio, finalmente avevo di nuovo ciò che per tanto tempo mi era mancato, ma proprio quando iniziavo a prenderci gusto, Luca dovette assentarsi per dieci giorni, in ritiro con la squadra di calcio. Dieci giorni... Dieci giorni di astinenza sessuale... Come avrei potuto resistere? Confesso di averci provato a in trattenermi, ditali su ditali, ma non mi sentivo soddisfatta; provai ad infilarmi di tutto nella fica: banane, carote, bottiglie, e tutto ciò che potesse avere una forma falliforme, ma nulla poteva sostituire il cazzo del mio bambino. Ero ormai rassegnata ad attendere il suo ritorno, quando sembrò che il fato fosse accorso in mio aiuto, manifestandosi nei panni di Luisa, una mia vecchia amica dai tempi del liceo.
    
    Carina, molto carina, e lo dico io che sono donna: capelli lunghi, castani e vaporosi, un bel viso da bambola, occhi azzurri e un bel fisico, appena appesantito dalla gravidanza ma molto attraente, un bel sedere sodo e un bel paio di seni abbastanza grandi, diciamo una terza misura.
    
    Comunque, era venuta a farmi visita, e chiacchierammo ricordando i vecchi tempi. Con ...
    ... mio stupore, i miei occhi sembravano essere calamitati dal corpo di Luisa, come se... se... lo desiderassi???
    
    Scrollai la testa, chiedendomi come potessero venirmi certi pensieri: Luisa era una donna, una bella donna... Per un istante mi immaginai il suo corpo nudo, di esplorarlo ovunque, sentirlo fremere sotto le mani...
    
    Ma che cavolo stai pensando, Giulia?, dissi a me stessa, stai diventando una lesbica?
    
    Sentivo la faccia arrossire dalla vergogna, e Luisa se ne accorse, e avvicinandosi a me disse "Che hai, Giulia, non stai bene? Sei tutta rossa..."
    
    Mi sfioró la guancia con la mano, e sentii brividi lungo la schiena, mentre con voce tremante cercavo di rassicurarla, o per meglio dire di calmare me stessa. Il viso di Luisa era così vicino, quelle labbra così invitanto... Senza rendermene conto la baciai, appassionatamente, lasciandola di sasso; Luisa mugoló sorpresa, ma non so ritrasse, rispondendo al mio bacio con egual passione.
    
    La cosa mi stava sfuggendo di mano, eppure... Era mostruosamente eccitante...
    
    La mano di Luisa si posò sul mio seno, accarezzando morbidamente le mie mammelle, mentre la sua lingua turbinava con la mia. Era così bello sentirsi accarezzare da un'altra donna, la cosa iniziava a piacermi. Portai anch'io le mani sulle sue tette, palpandole ben bene, morivo dalla voglia di succhiare i suoi capezzoli... Ci separammo, e senza dire una parola ci levammo magliette e reggiseno, restando tette al vento una dinnazi all'altra. Luisa iniziò a ...
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