Confessioni - il segreto di giulia - Racconti Erotici

Confessioni - il segreto di giulia

... succhiare vorace, il mio latte prese a scorrerle on bocca, mentre un gemito da porca sfuggì alle mie labbra: "Ooohh, siiii... Leccami, tesoro..."

Luisa non sembrava attendere altro: passava da una tetta all'altra, poi le avvicinò e provó a succhiare assieme, una goduria indescrivibile. Poi venne il mio turno, la sdraiai sul divano e mi feci anche io una bella poppata, era meraviglioso sentire il sapore del latte di un'altra mamma, era diverso dal mio, più dolce, squisito.

Luisa gemeva forte, mentre con le mani accarezzava l'inguine, stava scaldandosi velocemente. Come per un tacito accordo ci togliemmo il resto dei vestiti, restando completamente nude. Io ero liscia tra le gambe, mi ero depilata per Luca, mentre Luisa aveva un grazioso triangolino di riccioli castani tra i quali brillava il suo fiore eccitato. Ci mettemmo a sessantanove, eravamo fuori di senno, rese folli dalla lussuria; Luisa succhiava forte il mio clitoride, come faceva poco prima con i miei capezzoli, bagnandolo con la sua saliva. Io invece leccavo lentamente, il sapore di fica era semplicemente inebriante, quasi come quello di un bel pisello, era così piacevole sentire gli umori di Luisa grondare lentamente tra le mie labbra, il sapore amarognolo... Presa dal desiderio affondai la lingua in profondità tra le labbra della sua passera, più a fondo che potevo, gemendo come una puttana. Luisa cacciòun grido voglioso, inarcó la schiena e mi riversó ...

... in faccia una pioggia di umori, sembrava una cascata, e ovviamente non me ne persi una goccia, continuando a limonare la sua fica fradicia. Luisa inserí l'indice nella mia e prese a sgrillettarmi furiosamente, il rumore della mia passera bagnata mi eccitava a manetta, quando le gambe mi tremarono, e un'altra pioggia di nettare coló stavolta da me. Gtidai con tutta l'anima "Luisa, vengoooo!!!" e lei non smetteva mai di penetrarmi col dito, sento e fuori. Quando finalmente ogni brivido fu placato e ogni eccitazione spenta, ci lasciammo andare sul divano, abbracciate, seno contro seno, i corpi accaldati a contatto.

"Ho sempre sognato di scopare con te, Giulia" sussurrò Luisa, e dovetti confessare lo stesso:"Anch'io, da tanto tempo ti desideravo... Grazie, Luisa..."

Restammo abbracciate a lungo, scambiandoci qualche bacino di tanto in tanto, ma era purtroppo arrivato il momento di tornare a ad essere le due vecchie amiche che parlavano del più e del meno davanti a un caffè. Ci rivestimmo in silenzio, un po' vergognose, guardandoci sorridendo imbarazzate. Quando Luisa fu sulla soglia di casa, mi fece promettere di non rivelare a nessuno quello che era successo, doveva restare un segreto, io le feci giurare altrettanto e segreto rimase, non lo dissi mai nemmeno a Luca.

Non ebbi più occasione di fare l'amore con Luisa, ma chissà.. Forse un giorno o l'altro sarebbe recapitato...

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