La prima volta in campeggio
Data: 14/10/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: belbuco
Dopo tanti progetti, quell’anno pensavamo di trascorrere le ferie in Croazia. Lei , la mia fidanzata, mi parlò di un campeggio naturista sulla costa, dove decidemmo di trascorrervi una settimana. Conoscevo già le sue simpatie verso le altre donne ed immaginai che volesse recarsi in un campeggio nudisti almeno per guardare. Sara, questo è il suo nome, mi aveva già avviato alla sodomizzazione quando, durante una scopata mi chiese di girarmi iniziando a leccarmi il buco ed a infilarci dentro un bel vibratore. La cosa mi procurò piacere al punto che da quel giorno, il vibratore, rientrava sempre nei nostri giochi sessuali. Mi parlava spesso di alcune avventure lesbo avute con delle sue amiche ed un giorno mi disse: “Amore, io non avrei nulla in contrario se tu avessi un amico di mutanda”. La frase sul momento mi lasciò perplesso e decisi di non rispondere. Da quel momento in poi non parlammo più di queste cose, il tempo trascorse allegramente e con l’arrivo dell’estate ci ritrovammo in macchina diretti verso il campeggio croato.
I primi due giorni servirono per ambientarci e Sara notò subito che sulla spiaggia c’erano parecchie belle signore che le dispensavano degli sguardi interessati, devo dire che faceva di tutto per farsi notare ed infatti anche i maschi presenti iniziarono ad avvicinarsi. Tutti quei corpi nudi, il caldo e l’odore del mare suscitavano in noi una certa voglia di sesso. Il pensiero che Sara fosse desiderata da tutti mi eccitava a tal punto che, nonostante ...
... le numerose scopate quotidiane dove lei non si risparmiava a concedermi il suo bel culetto, rimanevo sempre eccitato, anche quando andavamo alla spiaggia. Sara non la smetteva di raccontarmi le sue fantasie sessuali con alcune donne che vedevamo passare e, alle volte,anche con qualche maschietto del posto. L’idea di Sara in mezzo alle gambe di un’altra donna mi stuzzicava e decisi di dirglielo.
Lei tutta eccitata mi rispose che se avessi voluto assistere avrei dovuto far assistere lei ,mentre andavo con altre persone. Non avendo mai pensato ad una situazione tra me ed un uomo presi la sua risposta come una battuta.
Una mattina, notai due uomini guardare verso di me ed immaginai che stessero cercando Sara che in quel momento era al vicino bar spiaggia a prendere da bere. Decisi di non dare importanza, ormai grazie alle sue pose sulla spiaggia, Sara mi aveva abituato agli sguardi degli altri. Iniziai a prendere il sole e solo dopo un’oretta mi accorsi che non era ancora ritornata e che la coppia di maschietti non c’era più. Stanco di rimanere disteso sotto al sole mi recai al bar ma , non trovando Sara, pensai che fosse rientrata in casa, ed infatti la trovai lì.
Amore ti aspettavo al mare, le dissi. Lei distesa completamente nuda sul letto matrimoniale mi rispose: “Tesoro mi è capitata una cosa pazzesca e non ho saputo resistere. Mentre stavo in fila al bar ho conosciuto un ragazzo e non ho resistito a guardare il suo sesso che era enorme anche se non in tiro. Ci siamo ...