1. In culo alla Regina


    Data: 17/10/2019, Categorie: Etero Autore: Seinove, Fonte: EroticiRacconti

    ... «Ohhh!...Ancora, ancora...Così, inchioda la regina!» Non chiedo di meglio. La stantuffo senza pietà nel suo buco strettissimo, finché non raggiunge il suo primo, stupefacente orgasmo anale. - «Ohw...Oh...Oh, ma che cos...O-O-O-OMMADONNAAAAAAHHH!!!» Si contorce in maniera incontrollata per quasi un minuto. Sembra non aver mai provato un piacere così intenso. Alla faccia della "punizione"! (È proprio vero: le troie peggiori sono quelle che devono ancora scoprire di essere tali.) Appena i suoi fremiti si placano, le estraggo il cazzo dalle budella e glielo sventolo davanti al naso. - «Cos'è che mi sussurravi ieri, eh? Che ti piace succhiare i cazzi che ti hanno appena inculata?» - «No, che schif...MMPFFHH!» Glielo premo sulle labbra serrate, cercando di forzarglielo in bocca...poi però decido che non è il caso di infierire, e rilascio la presa. Al che, lei mi guarda per un secondo...e si avventa sul mio uccello di sua iniziativa! Oh, questa poi. E con quanta foga me lo ciuccia! Fa un gran rumore di risucchi, "slursch", "blosh"...non si trattiene per niente. (Maiala fino all'anima; è raro, in una donna intellettuale.) Non ci mette molto a portarmi al massimo grado di eccitazione. - «Whoaaahhh!...Scacco matto!», esclamo mentre annaffio il suo bel musetto di sborra. Che soddisfazione! La guardo mentre si gode i rivoli di sperma che le colano lungo la faccia, ad occhi chiusi. Una espressione estatica. Diavolo; in questo momento mi sembra...bella. Non solo fisicamente, intendo ...
    ... proprio in tutti i sensi. Come donna, come amante, come ideale di Femminilità. E anche come avversaria. Devo stare attento a questi pensieri; guai se domani dovessi avere la tentazione di concederle dei vantaggi. Lontano dalla scacchiera va bene tutto...ma quando si gioca, niente regali! - «Allora; hai ancora dubbi di aver perso il tuo sex appeal?» - «No. Grazie, Saverio; mi hai tolto un bel pensiero. E adesso voglio farti un regalo anch'io.» Si passa due dita nella spacca e mi spalma i suoi umori sul naso, fin su per le narici. Una strana perversione, ma la lascio fare; adoro quel suo particolarissimo aroma. - «Così ti ricorderai di me anche quando me ne sarò andata.» E ci credo: con l'odore della sua fica impregnato nelle narici, non potrei scordarmi di lei neanche se volessi. Si riveste e si appresta ad uscire. - «A domani, allora. Ti prometto che stavolta giocherò lealmente: niente più provocazioni, sarà uno scontro di sola tecnica scacchistica.» - «Ottimo, Regina. E che vinca il migliore», replico...e appena lei richiude la porta, aggiungo a bassa voce: «...cioè IO!» *************************** LA TERZA (E ULTIMA) PARTITA *************************** L'indomani ci presentiamo nella sala del torneo per la Finale. Anche se Regina ha detto che stavolta giocherà lealmente, sono pronto lo stesso a difendermi da ogni sua provocazione: starò distante dal tavolo, non la guarderò mai in faccia, e mi terrò pronto a tapparmi le orecchie. Però pare che lei intenda mantenere la parola; ...
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