1. Autostop


    Data: 17/10/2019, Categorie: Etero Autoerotismo Autore: dolcigocce, Fonte: RaccontiMilu

    Sono in auto, ho preso un passaggio da una gentile coppia francese di mezza età con una figlia giovane, sui 25 anni, che viaggia sul sedile posteriore con me; siamo un po’ stipati, dietro: il bagagliaio è pieno e per farmi spazio sul sedile, la ragazza ha dovuto prendere sulle ginocchia un borsone che prima teneva appoggiato accanto a sé. Non è particolarmente carina, ma è provocante a quella particolare maniera che le francesi sanno essere. Di corporatura esile, i capelli scuri a caschetto, Morgane indossa un paio di jeans scuri a vita bassa ed una canottiera color arancio, che lascia intravedere una striscia abbronzata di ventre e, ben più interessante, è sufficientemente scollata da concedere al mio sguardo una generosa porzione del suo seno destro (io siedo alla sua sinistra), abbastanza piccolo ma molto sodo ed abbronzato (almeno fin dove io riesco a sbirciare) La cosa naturalmente stuzzica la mia fantasia, e durante il viaggio mi trovo in uno stato di perenne semi-eccitazione.Di tanto in tanto, nella speranza che il reggiseno si stacchi quel tanto da lasciarmi intravedere il capezzolo, le lancio un’occhiata furtiva, sollevando lo sguardo dal libro che sto leggendo (la conversazione non sembra essere la priorità di queste persone: davanti i genitori stanno parlando animatamente tra loro, mentre la figlia si fa un po’ i fatti suoi). No luck, so far...ma ad un certo punto, mentre si sistema l’elastico delle mutandine (che visione, quel fiocchetto rosa!), coglie il mio ...
    ... sguardo fisso su questo suo gesto così innocente e provocante allo stesso momento; c’è un attimo di imbarazzo da parte mia, per essere stato scoperto a sbirciare, ma lei subito mi spiazza lanciandomi uno sguardo tra il divertito ed il malizioso, e mordendosi il labbro con fare provocante mentre abbassa la mano un po’ di più, sollevando il bordo dei jeans e delle mutandine, tanto da arrivare a mostrarmi il pelo ben rasato della sua passerina. Le ridono gli occhi, mentre nota la mia erezione, e la indica con lo sguardo facendo una faccia soddisfatta come a dire “notevole!”.Da davanti non possono vedere il suo armeggiare, per via del grosso borsone che ha appoggiato sulle ginocchia, e per di più i suoi genitori sembrano troppo presi nella loro discussione per prestare alcuna attenzione a ciò che succede sul sedile posteriore: la ragazza quindi non si preoccupa di essere sorpresa e facendosi più audace, la mano destra appoggiata sul ventre, infila il medio sotto l’elastico delle mutandine e comincia a muoverlo guardandomi, ora fisso negli occhi ora il pacco, mentre continua a toccarsi.. Dopo un po’ mi fa nuovamente un cenno con gli occhi, poi con la mano libera prende la mia e me la appoggia sul pacco: mi sta invitando ad imitarla, a farmi una sega lì, sul sedile posteriore di un’auto di sconosciuti, accanto a lei che intanto continua a toccarsi muovendo delicatamente il dito medio sotto le mutandine.Da davanti non possono vedere lei, ma me sì; non posso tirarlo fuori, devo essere ...
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