1. 24 dicembre 5


    Data: 19/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: masterlucio, Fonte: EroticiRacconti

    ... ritrovai che quello che leccava mi aveva già impalato e martellava come un forsennato mentre nella mia bocca cominciarono ad alternarsi gli altri e volevano tutti arrivare fino alla gola, mi veniva da vomitare ma loro continuarono, fino a quando uno ci riuscì mi infilò il suo cazzo fino in gola, scusa ma era bellissimo sapere che ti desiderano tutti, ero come una bambola nelle mani di quei neri, cosi cominciarono a girarmi rigirarmi chi nel culo chi nella figa chi in bocca che ormai aveva fatto strada e tutti arrivavano alla gola, poi non contenti cominciarono a darmelo in culo e in figa e in bocca, non riuscivo a mugolare perche non respiravo, insomma non mi dire niente ma ho passato due ore della mia vita, le più belle di sempre mai fatto cose del genere, se non andavamo alla festa dei Buonocore non sapevamo che ci piaceva anche tutto questo”. La guardai avevo anche io una erezione che mi premeva nelle mutande lei se ne accorse e ridendo “ma non ti sei incazzato che i neri hanno approfittato di me?” “ certo…….. solo che se stavi con me non sarebbe mai successo ma che vuoi fare io non c’ero e tu hai assaporato qualcosa che non pensavi minimamente di fare” cosi mi avvicinai la baciai e infilai la mia mano sulla figa la ...
    ... toccai e veramente era più larga non sono super ma la sua figa era diventata larga infilai anche un dito nel culo e….con mio dispiacere anche quello si sentiva che si era allargato ma scrollai le spalle e me la chiavai li sul divano e lei senza dire una parola si lasciava fare godendo come una pazza per me????....oppure ripensava ai cazzi dei neri???? Questo non lo saprò mai perché non me lo direbbe. Passammo il resto della serata a ripensare che cosa gli era successo e ormai che dire si era divertita molto e secondo me gli sarebbe piaciuto ripeterlo, ormai si era aperta per noi una nuova fase della nostra vita che non avevamo mai contemplato. Vero sera uscimmo e andammo in un centro commerciale, lei era vestita con gonna e calze autoreggenti aveva messo su un paio di tacchi dieci che la faceva sembrare più alta, cosi cominciammo a girare e disse “ andiamo in un negozio di scarpe che voglio misurare delle scarpe con qualche cm in più e cosi facemmo, non aveva indossato neanche le mutandine come sempre sotto le gonne, entrammo e girando vedemmo delle scarpe con tacco 12 ma ci venne incontro un commesso bruno con gli occhiali che disse vi serve una mano? Mi chiamo Filippo se volete vi aiuto mia moglie disse certo e mi guardò 
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