Passare da un annuncio a una threesome
Data: 20/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: mastit94
L'annuncio era molto chiaro: «Coppia di tedeschi in Italia fino a domani cerca giovane italiano per divertimento». Il minimo indispensabile, insomma, ma abbastanza per stuzzicare la mia curiosità, e non solo. Mi rispondono quasi subito e dopo un veloce scambio in chat mi mandano le loro foto: entrambi depilati, sui quarant'anni, qualche chiletto di troppo ma nulla di eccessivo. Senza tanti giri di parole mi chiedono di andarli a trovare quella sera stessa, alle 21.
Mi presento puntualissimo, abbastanza su di giri per l'appuntamento al buio e mi accolgono a casa, un appartamentino che avevano affittato per una breve vacanza. Si chiamano Oliver e Thomas, sono uniti civilmente in Germania da più di dieci anni, e sono davvero alla mano, mentre io sono un po' imbarazzato.
Mi offrono un bicchiere d'acqua che gentilmente rifiuto e si avventano dolcemente ma con decisione su di me: Oliver inizia a baciarmi mentre Thomas da dietro si struscia su di me facendo aderire il suo cazzo eretto al mio culo. È bastato poco perché i miei ormoni prendessero il sopravvento: nel giro di qualche minuto avevo quasi perso la cognizione dello spazio e del tempo e mi ero chinato a massaggiare i loro cazzi da sopra i pantaloni.
Sono inginocchiato e guardo in su: i due uomini si stanno baciando con grande passione, quindi è arrivato il momento per darsi da fare. Tiro giù a entrambi pantaloni e mutande e mi trovo davanti a due cazzoni di notevoli dimensioni, già turgidi. Non aspettavo altro: ...
... inizio a masturbare uno e a succhiare l'altro. Qualche pompata e do il cambio. Loro gradiscono molto quindi continuo, li sento diventare durissimi, uno in bocca e l'altro in mano.
Sono in estasi.
Mi rimettono in piedi e iniziano a spogliarmi: prima la felpa e la maglietta, poi i calzini, i pantaloni e infine anche le mutande. Mi ero appena depilato cazzo, palle e culo, e i due uomini mostrano di apprezzare. Thomas mi prende per mano e mi porta in camera da letto. Oliver non ci segue. Entro in camera e trovo un letto matrimoniale sul quale mi fa adagiare a pecorina. «Torniamo subito», si limita a dirmi.
Rimango là, con il culo in su bello aperto, un paio di minuti, finché non sento i loro passi. Rimango così, senza girarmi verso la porta della stanza, e subito Oliver – che poi capirò essere tanto passivo quanto me – mi si para davanti e si inginocchia mettendomi il cazzo duro davanti al viso. Come potevo rifiutare un invito del genere? Inizio a succhiare prendendolo tutto in bocca spingendo addirittura sul culo per farlo entrare meglio. Distratto com'ero dal pompino che stavo facendo, mi accorsi solo dopo un po' che Thomas mi stava spalmando del lubrificante fresco sul buchetto. Immaginando cosa stesse per accadere rilasso tutti i muscoli e sento la cappella appoggiarsi al buco e iniziare a spingere.
Faceva un po' male, non posso negarlo: Thomas aveva un cazzo notevole ed ero un po' fuori allenamento però riuscii a resistere perché distratto dal cazzo altrettanto bello ...