1. Io, mia moglie ed i nostri amici. Il ritorno. 2°episodio


    Data: 20/10/2019, Categorie: scambio di coppia Autore: gia76ann83, Fonte: EroticiRacconti

    ... tardi" Sono proprio una zoccola... mentre lui mi spalmava la crema sulle spalle io mi piegai tanto da sentire sul culo il tanto famoso bastone di cui Valentina mi narrava le gesta. A:" mmmm vedo che guardarmi nuda ti ha fatto effetto... " Non gli lasciai modo di reagire mi girai, mi abbassai all'altezza della sua patta e mentre lui tentava di esprime obiezioni del tipo: ma cosa stai facendo? Non pensi a Gianni? etc etc etc... gli abbassai pantaloni e mutande rimanendo scioccata. Valentina aveva ragione, le foto non mentivano erano veramente 23cm di cazzo lungo e duro. E come temevo nonostante la mia boccuccia di cazzi ne aveva visti abbastanza quell'uccello li sarebbe stata una dura prova da affrontare. Ma non mi persi d'animo, iniziai a leccarlo, scappellarlo, iniziai a prendere la punta prima e poi piano piano di più e proprio mentre lui era passato dalle proteste morali al godimento ecco che quel bastone da 23 cm riempiva quasi totalmente la mia bocca impedendomi quasi di respirare. Ormai anche lui non pensava piu' alla fidanzata ed al mio povero maritino, mi prese la testa ed inizio' letteralmente a scoparmi la bocca. In più di un occasione dovetti fermarlo per evitare di vomitare. Avevo la figa fradicia e lo volevo dentro. Mi ...
    ... alzai mi misi a 90 e lo invitai a prendermi. Lui che devo ammettere non era proprio un lord inglese non ebbe pietà della mia fichetta infilzandola in un colpo solo. Mi fece male ma duro' poco, iniziai a godere come mai avevo fatto. Era come se quel cazzone stesse esplorando parti della mia fica mai scoperte prima.... Non volevo che mi venisse dentro perciò quando stava per venire liberai la mia fica, mi girai e mi abbassai ma non feci in tempo di essere all'altezza del suo cazzo che un'ondata di sborra calda e cremosa investi' prima le mie tette e poi il mio viso. Valentina mi aveva avvertito, oltre ai 23 cm il buon Mauro portava in dote anche una discreta produzione di crema che ora colava calda su di me. È proprio quando quel cazzone smise di spruzzare ecco che puntuale come l'influenza invernale il citofono suono' annunciando l'arrivo di Gianni e Valentina. Ordinai a Mauro di rinfoderare la sciabola ed andare ad aprire mentre io mi sistemavo. Rimasta sola in bagno presi il cellulare mi feci un selfie con la faccia imbrattata di sborra e come da accordi la inviai a Valentina la quale zoccola più di me mi rispose quasi subito inviandomi una foto di lei col cazzo di mio marito in bocca... La serata era appena iniziata. Continua... 
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