017 - Chiara, la sua famiglia, e i gemelli della casa di fronte
Data: 21/10/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Cuckold
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
Nel sonno, Chiara, ripercorse la mattinata ed il pomeriggio, appena trascorsi, con estrema agitazione, rivoltandosi nel letto, di continuo, lamentandosi a voce alta, a volte accarezzandosi intimamente, in modo involontario, inconsapevole. In certi momenti il sogno si trasformava in incubo, i polsi bloccati, le scosse elettriche, poi ancora l�estasi, il piacere provocatogli dal dolore intenso ai capezzoli, vedeva il cazzo duro di suo fratello, sentiva quasi il sapore del suo sperma, poi ancora quello della figa fradicia di Marta�.Si svegliò di colpo, udendo una voce che pareva provenire dagli inferi, di scatto si mise seduta sul letto e aprendo gli occhi assonnati, capì che la voce, altro non era che quella di sua madre che la chiamava per la cena.�Ok, mamma, ok, vengo subito, mi sono addormentata, arrivo, ora arrivo�Si infilò una tunichetta leggera tralasciando di indossare l�intimo e si avviò in sala da pranzo. Vide che, suo padre e sua madre, stavano in piedi vicino all�angolo cottura e parlavano sottovoce con Dario e Marta. Sembravano le cospirazioni �Carbonare� e in effetti all�arrivo di Chiara il gruppetto si divise repentinamente, fingendo assoluta indifferenza. Questo modo di fare era sinonimo di��.. Quello che noi stavamo dicendo a te non deve interessare!E Mario parlò per tutti������Aspettaci un attimo che arriviamo subito�Si allontanarono, salendo la scaletta che portava alla grande mansarda, dove Chiara aveva subito le dolorose e dolci torture nel pomeriggio. ...
... Quando li vide tornare Chiara rimase a bocca aperta, indossavano tutti e quattro una tunica interamente bianca con un cappuccio sollevato a coprire il capo. Le tuniche erano lunghe fin sopra alle caviglie per i maschi mentre per le femmine arrivavano a metà coscia lasciando scoperte abbondantemente le gambe nude.Mario teneva nelle mani, un indumento piegato, ugualmente bianco, lo teneva come un cameriere che porta davanti a se un grosso vassoio. Si avvicinò a Chiara, facendosi aiutare da sua moglie Alessia, sfilò il vestito indossato in precedenza dalla figlia più piccola, e spiegando la tunica che teneva appoggiata agli avambracci la calò infilandola dalla testa facendola scendere fino a coprire a malapena il culetto di Chiara.Sempre Mario���..�Benvenuta nel nostro clan, so che, dopo il rito di iniziazione che hai affrontato oggi, ora sei degna di farne parte, d�ora in poi potrai anche tu partecipare alle nostre sessioni, procurando, senza distinzione di sesso, di età o grado di parentela, il giusto piacere, a te stessa, ma soprattutto, dedicandoti al piacere degli altri e noi faremo lo stesso con te. Ancora benvenuta fra noi!�Un applauso accolse la nuova adepta, che sorrise, e abbracciò tutti e quattro con trasporto e sentimento, baciandoli e introducendo loro, naturalmente ricambiata, la lingua in bocca. Il gruppo famigliare si sedette poi a tavola e iniziò a servirsi dai piatti di portata, appoggiati sul grande tavolo apparecchiato in precedenza.Al termine della cena, Mario ...