017 - Chiara, la sua famiglia, e i gemelli della casa di fronte
Data: 21/10/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Cuckold
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... regolazioni di intensità. Lateralmente al tavolo vi era un cassetto con altri cinque vibratori di dimensioni e di colori diversi.Chiara����Vieni mammina, che ti faccio divertire��Eccomi pronta, cosa devo fare, mia padrona?�E Diego��.�Chiara, fatti dare del lei dalla troia!��Ok Dario, va bene. Ehi troia, dammi del lei hai capito?�Mario��..�Puniscila, non si deve permettere di dare del tu alla padrona!��Si ok, adesso ci penso io. Sdraiati sul tavolo a pancia in giù e metti le tette dentro ai buchi, troia!!!��Si padrona, si, mi scusi, non lo faccio più�Chiara si infilò sotto il tavolo e tirando per i capezzoli prima il seno sinistro e poi quello destro li bloccò entrambi stringendo le ganasce e imprigionando così le tette della mamma.�Padrona, per favore, mollale un po� mi fanno malissimo, me le stai schiacciando troppo!�Marta intervenne����La maiala ti ha dato di nuovo del tu, puniscila subito!�Chiara prese dall�armadio un frustino di cuoio che aveva in punta dei lacci sempre in cuoio che a loro volta bloccavano con dei nodi dei chiodi con la testa molto larga e le punte molto aguzze. Si mise dietro la madre e aprendogli le gambe le bloccò alle caviglie con dei morsetti scorrevoli in legno. Lei regolò la giusta distanza e chiuse con la grossa vite a farfalla la parte superiore sopra le caviglie di Alessia, quindi fermò le morse al tavolo. Poi riprese il frustino e colpì a più riprese le natiche della madre.�Fermatela! Mi fa troppo maleeee!!! Non sa cosa fa, mi rovina le ...
... chiappeeee, cazzoooooo!!!�Mario e Dario osservavano attenti con i cazzi durissimi in mano e all�unisono��.�Vai avanti così Chiara!�E Dario aggiunse���Colpiscila ancora, deve soffrire, come tutte le troie deve soffrire, poi vedrai che gode come una vacca!!�Chiara obbedì al consiglio di Dario e colpì ancora le chiappe di sua madre, poi mentre i lamenti di Alessia salivano di tono, si fermò ad ammirare il risultato. Le striature sul culo erano evidenti e in alcuni punti si notava che vi erano dei piccoli graffi che lasciavano fuoriuscire delle piccolissime gocce di sangue. Chiara toccò ora la figa della madre e la sentì bagnatissima, lubrificata al massimo, pronta per essere scopata. Sollevò allora il meccanismo ribaltandolo nella parte superiore del tavolo, e lo mosse regolandolo in modo che la grossa cappella, si appoggiasse perfettamente al buco del culo, poi prese le cinghie di cuoio che pendevano lateralmente e le congiunse stringendole e bloccandole con tutta la forza che aveva. Sputò poi sul buco del culo di su amadre invitando anche gli altri a riempire l�orifizio anale di saliva lubrificante. Poi manualmente provò a infilargli il mostruoso vibratore nello sfintere. Ma Mario������No Chiara, guarda che quello nel culo non va bene è troppo grosso, comunque la padrona sei tu quindi decidi tu cosa fare��Mario, nooooo, nel culo quello grosso noooo, digli che non va bene, dai ti prego, mi uccideeee��Alessia cara, è lei che decide e tu devi subire questa è la nostra legge e tu lo sai ...