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La coppia
Data: 21/10/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: schiavadelcazzo
... culo. Nonostante ciò cercai di concentrarmi e porre la mia attenzione sul cazzo di Nicola che ora svettava di fronte ai miei occhi: aprì la bocca e iniziai ad andare su e giù su quell’asta dura, che poco prima mi aveva sfondato lo sfintere, alternando colpi di lingua sulla cappella a vere e proprie scopate nella mia piccola bocca. Iniziai ad eccitarmi ad avere il suo membro in bocca ma ben presto mi fece interrompere e Francesca smise di scoparmi; Nicola mi disse: “adesso ti facciamo provare la doppia”… ormai non mi spaventava più nulla ero in loro completa balia, solo vogliosa di godermi quella stupenda serata! Francesca si sdraiò e mi disse di sedermi su di lei, con un po’ di fatica cercò di introdurmi lo strap on in figa ed appena entrato fece partire una leggera vibrazione mentre Nicola da dietro si preparava a incularmi nuovamente; adesso mi ritrovavo faccia a faccia con Francesca che mi baciava, in quella posizione la dominavo e scesi a baciarle il collo per poi tornare a cercare la sua lingua. Un brivido mi percorse quando Nicola iniziò a spingere contro l’ano, adesso si anche avevo paura di essere aperta con un cazzo finto in figa e con uno di carne nel culo; quando però iniziarono a muoversi in simultanea bastarono due colpi per mandarmi in estasi.. mi ritrovai d’improvviso su un altro pianeta, vedevo immagini sconnesse che mi offuscavano la mente, stavo provando uno dei piaceri più intensi che una donna potesse provare e gli orgasmi si susseguivano uno dietro ...
... l’altro senza darmi tregua. Non so nemmeno per quanto tempo siano andati avanti a scoparmi in quella posizione, ero talmente presa da quella situazione che tutto divenne relativo, le mie urla iniziavano a perdere di intensità stremata dagli orgasmi che stavo raggiungendo. Sentivo Nicola darmi dei piccoli sculaccioni per poi andare in cerca delle mie tette e martoriare i capezzoli con le mani; disse a Francesca che non resisteva più che doveva venire ma lei lo pregò di resistere che voleva vederlo incularmi ancora, che le piaceva troppo vedere il movimento delle sue anche che andavano avanti indietro mentre il suo cazzo sprofondava nel mio culo. Detto ciò sfilò il suo cazzo dall’ano in modo tale che potessi alzarmi dal fallo che Francesca teneva intorno alla vita; ero stremata, sudata fradicia, approfittai di quella piccola pausa per togliermi l’orologio, il collier e gli orecchini che indossavo ancora dall’inizio dei giochi. Vedendomi così sudata mi porsero un asciugamano per potermi asciugare dal sudore che mi rendeva appiccicaticcia.. c’eravamo seduti tutti e tre sul letto e parlavamo amabilmente cercando di riprendere le forze. Scherzavano sul fatto che godessi così tanto e mi ripetevano “eh, avevi proprio bisogno di una bella ripassata” io ridevo, ormai non sentivo più l’imbarazzo per queste frecciatine sottili che mi lanciavano..effettivamente di una bella ripassata ne avevo bisogno sul serio! Pensavo che ormai la fine dei giochi era vicina e invece Francesca mi guardò e ...