1. PASSEGGIANDO AL MERCATO


    Data: 21/10/2019, Categorie: Etero Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: amistarco, Fonte: RaccontiMilu

    ... di forte turbamento quando il cameriere mise il caffè sul tavolino con un sorriso che mi raccontava come anch�egli aveva notato il mio turbamento. Finii di bere il mio caffè, mi alzai lentamente e andai in bagno seguita dagli sguardi vogliosi di tutto il bar. Chiusa la porta a chiave del bagno mi alzai la minigonna, abbassai le mutandine e feci passare il dito medio tra la fessura della mia figa sentendola sgrondare di umori come non mai, sentivo un brivido ed un fuoco nel mio profondo. Non so perché ma fatta la pipì decisi di uscire senza rimettere le mutandine, non l�avevo mai fatto, camminare tra la gente senza di esse �.. Uscii dal bagno sentendo il fresco dell�aria scorrere sulla figa, una sensazione mai provata, forte e unica. Ripresi a camminare tra la gente nel mercato, mi accorsi che i due ragazzi mi seguivano con lo sguardo e non solo anche se a distanza, forse avevo dato loro l�impressione di voler fare qualcosa che però, era solo nella mia mente. Continuai a passeggiare guardando le bancarelle, specialmente quelle delle scarpe, sognavo di provare delle scarpe, piegandomi, sapendo di essere senza mutande e di mostrare la mia parte più intima. Lo sognavo da sempre! Vidi delle scarpe con tacco dodici, bellissime, le volevo provare non solo per vedere come mi stavano ma anche per sentire quella sensazione nel mostrarmi. Diedi uno sguardo in giro e vidi i due ragazzi a una decina di metri da me, allora mi feci forza, le presi e vincendo una forte paura e vergogna ...
    ... iniziale per quello che stavo per fare mi feci coraggio e mi piegai lentamente a novanta gradi mantenendo le gambe dritte. Sentivo l�aria fresca che mi accarezzava la figa, doveva essere bagnatissima. Mi girai lentamente come per vedere se qualcuno mi stesse guardando e sentii qualcosa toccarmi proprio là, la mia figa, ebbi un fremito un brivido fortissimo che mi fece accasciare sulle ginocchia�� ero venuta con una tale violenza che mi sentivo colare tra le cosce. Mi sentivo svotata e tremavo tanto forte fu la sensazione. Guardai intorno per vedere chi mi avesse toccata ma �.. , era solo una scatola di una paio di scarpe esposte su una bancarella posta alle mie spalle che girandomi mi aveva sfiorata la figa ero eccitatissima come mai ero stata, e quel semplice tocco mi causò quel boato mentale di goduria. Ero sconvolta da quella esperienza, guardando attentamente in girai e mi accorsi dai loro sguardi lussuriosi che i due ragazzi avevano assistito a tutta la scena e che ero senza le mutandine. Ero sempre più eccitata, cominciai a tornare verso casa, mi sentivo colare all�interno delle mie cosce tutto il frutto della mia goduria ed eccitazione. Accelerai il passo, vidi che i due ragazzi mi stavano seguendo facendo finta di niente, ma non so cosa ancora mi prese, rallentai e infine mi fermai ad una bancarella di frutta. Vidi i due venire verso di me, feci finta di niente, rimasi lì in attesa che mi servissero al banco, si posizionarono di lato, eravamo stretti tra la folla del ...