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KELLY
Data: 22/10/2019, Categorie: Incesti Autore: liana
... il ballo che ha fatto con me. Ed ecco anche spiegato le domande di quella sera fattemi sul perché lui non ha fratelli. Aveva tentato di dirmi che è suo desiderio accoppiarsi con me, sua madre, per mettermi incinta. Non ci è riuscito non perché non lo voleva ma perché gli è mancato il coraggio. E bene ha fatto. Se avesse avuto l�ardire di chiedermi di impregnarmi non lo avrei fatto ricoverare. Lo avrei ammazzato. Basta ho sentito troppo. Ritorno sui miei passi e vado a sedermi nel salotto. Le parole continuano a rintronarmi nel cervello. Accoppiamento, gravidanza, figlio, incesto, perversione sono parole che sono rombi di tuono nel mio cervello. Ed ora che so che faccio? Come potrò guardarlo sapendo cosa lui vuole da me? E mia madre? è non solo sua complice ma è anche quella che lo sta invogliando a palesarmi il suo desiderio di mettermi incinta. Come uscire da questo groviglio. Mentalmente esausta mi ritiro in camera mia. Mi chiudo dentro con la chiave (non si sa cosa possa frullare nel cervello di mio figlio; il pericolo è latente). Senza svestirmi mi riverso sul letto e solo all�alba riesco ad addormentarmi. è tardi quando mi sveglio e subito le parole che mi hanno perseguitato per tutta la notte riprendono a rimbombarmi nella testa. Poi sento bussare alla porta. è mia madre.�Kelly, sei sveglia?�Vado ad aprire. La faccio entrare e richiudo a chiave.�Cosa è questa novità? Perché chiudi la porta a chiave?��Dovresti ...
... saperlo. Mamma ieri sera ho sentito tutto quello che vi siete detti tu e mio figlio; non hai niente da aggiungere?�Lorna diventa cadaverica. Barcolla. Va a sedersi sul letto. Poi il viso riprende il colore di sempre. Mi guarda e con occhi carichi di sfida mi dice:�Ho una sola cosa da dire. Kelly, tuo figlio ti ama. Paul è innamorato di sua madre e tu faresti bene ad innamorarti di tuo figlio.��Ma io già lo amo.��Non come lui vorrebbe. Lui vuole essere considerato un uomo e non un figlio.��Dovrei fare come hai fatto tu? Lo dovrei far entrare nel mio letto e concedermi come una sgualdrina.��Quando è venuto da me l�ho accolto con amore. Ero sua nonna e sono rimasta sempre sua nonna. L�ho amato e mi sono fatta amare come fosse uomo e non mi è importato che fosse anche mio nipote.��Non dire stupidaggini. Paul è un ragazzino. Cosa vuoi che sappia di cosa è il sesso?��Ti assicuro che lo sa. Provare per credere. Non dimenticare che anche tu eri una ragazzina quando lo hai concepito.��Mi stai dicendo che dovrei farmi chiavare da mio figlio? e da quello che ho sentito dovrei anche farmi mettere incinta?��Tu prova prima ad amarlo come lui vuole essere amato. Prendi le tue precauzioni e portalo a letto. Non lo rimpiangerai.��Tu sei pazza. Ti rendi conto di quello che mi stai proponendo?��Sarò anche pazza ma qualcosa mi dice che a te non dispiacerebbe.�Mi precipito su di lei. L�afferro per un braccio, l�accompagno alla porta, apro e la costringo ad uscire dalla ...