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KELLY
Data: 22/10/2019, Categorie: Incesti Autore: liana
... mare.�Nonna perché non sei tua figlia? Come mi piacerebbe se al posto tuo ci fosse mia madre.��Non pensare a tua madre. Pensa invece alla tua nonnina che ha tanto bisogno delle tue attenzioni. Pompa, pompa.�La scena è talmente carica di libidine che mi coinvolge. Porto una mano nel pezzo di sotto del mio striminzito bikini e vado a solleticare con le dita il mio clitoride. L�altra mano è andata a scoprire le mie lune e le mie dita artigliano uno dei capezzoli e lo torturano. Prendo a masturbarmi senza distogliere gli occhi dalla scena che mi è davanti. Ha ragione mia madre. Da quando ho scoperto che Paul brama albergare fra le mie cosce ho cominciato a desiderarlo. è diventato il mio incubo. Devo parlargli. Continuare a rinviare non serve e non risolve il problema. Non posso stare a guardare mia madre che si sollazza con mio figlio. Se è scritto che deve accadere non mi opporrò. Un grido mi porta sulla terra. Mia madre è arrivata al culmine; sta godendo mentre suo nipote continua a pomparle il cazzo nel ventre. Accelero il ritmo della mia mano sul mio clitoride e aggiungo il mio gemito a quello di mia madre. Vengo. Mi sento spossata ma non sono soddisfatta. Ho bisogno di mio figlio. Ecco l�ho detto; Paul deve essere mio. Questa sera verificherò se il mio cucciolo è l�animale giusto a riscaldare il mio letto e se il suo idrante riesce a spegnere il fuoco che divampa nella fornace che ho fra le gambe e che mi sta consumando il ...
... cervello. Lancio un ultimo sguardo in direzione del luogo dove l�amplesso fra nonna e nipote si è consumato e mi ritiro in camera mia. Faccio una lunga doccia avendo cura di liberare la mia vagina dagli umori della masturbazione. Mi asciugo e mi distendo, nuda, sul letto. Mi appisolo avendo l�immagine di Paul riflessa nella mia mente. Un rumore mi sveglia. Qualcuno sta bussando alla mia porta.�Chi è?��Mamma, sono venuto ad avvertirti che la cena è pronta.��Grazie. Vengo subito.�L' epilogoMi alzo e vado all�armadio per prendere un vestito da indossare. Lo specchio mi rinvia la mia immagine nuda. Mi fermo a guardarla. Sì, sono una bella donna. Ho tutti gli argomenti adatti a corrompere un uomo e ne ho corrotti tanti fin da quando avevo 14 anni. Ed ora eccomi qui a constatare che i miei 98-60-90 hanno corrotto anche mio figlio. Lui è in attesa del compenso. Non sa che è giunto il momento di riscuoterlo. Prelevo dall�armadio un vestito da sera. è un modello che indosso sempre quando si tratta di incontrare persone speciali. Paul è uno di questi. è il più speciale di tutti. Il vestito è di colore nero ed è leggermente velato tanto da lasciare intravedere le magnificenze delle mie forme.è lungo fino alle caviglie ed ha uno spacco laterale che lascia vedere una delle mie fantastiche gambe. Ha una scollatura molto ampia e profonda. Sotto indosso un tanga a coprire la folta foresta di peli che ornano e nascondono la mia polposa ...