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Nascita di una slave
Data: 25/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: eos76
... lievissimo imbarazzo non tanto per quello che mi sta per fare (mi ha detto che ne aveva comunque già fatti), quanto per fare in modo che io mi senta a mio agio.Mi chiede dove precisamente voglio che mi faccia i buchi per gli anelli. Le dico più o meno all�altezza del clitoride.�L�importante è che siano simmetrici� le dico. LUI li vuole simmetrici, penso dentro di me.Si mette i guanti e inizia a disinfettarmi le piccole labbra.Il liquido è freddo e lei strofinandomi la pelle della fica, mi solletica lievemente. Mi mordo l�angolo della bocca.Prende ago e pinzetta. Mi dice �Pronta? Quando vuoi fai un bel respiro a fondo. Mentre espiri io buco�Ho decisamente paura adesso. Cerco di dissimulare l�ansia e annuisco.�Al mio secondo respiro, vai� le dico.Inspiro profondamente.EspiroInspiro di nuovo. Più profondamente di prima.Faccio solo a tempo a vedere gli occhi della ragazza che mi fissano per un secondo.Poi un dolore lancinante si impossessa di me. Mi manca il fiato. Chiudo forte gli occhi. Brucia dappertutto, non riesco a dominarlo. Dura un�eternità. Una lacrima mi scende dall�angolo dell�occhio destro.Cerco solo di non urlare. più per la timidezza che per altro.Poi tutto si calma.�Fatto cara. Il sinistro è fatto. Quando vuoi facciamo il destro. Sempre che tu lo voglia ancora.�Calmo il respiro. No� penso il destro non lo faccio. Non lo posso fare, non ci riesco proprio.Le chiedo uno specchio. Me lo appoggio tra le cosce divaricate, di fronte alla fica e guardo ...
... il primo anello.E mi innamoro di lui. E lo vedo di una bellezza eccitante. E trovo il coraggio di dire �ok. Vada per il destro.�Le chiedo solo se cortesemente riesce ad allungarmi il cellulare.Mando solo due parole a lui. �Ti odio�Mentre la ragazza prepara gli strumenti per il secondo buco, la sua risposta. �Perché?��Perché fa malissimo!�Mi risponde con uno smiley sorridente. Chiudo.La ragazza mi guarda. �Pronta? Quando vuoi. Come prima.��Perfetto. Esattamente come prima. Al mio secondo respiro.�Inspiro profondamente.Espiro.Inspiro di nuovo e involontariamente serro forte gli occhi e invece che espirare, mi trattengo.Aspetto lo stesso lancinante dolore. Ma non arriva altro che una puntura forte si, ma decisamente meno invasiva della precedente. Riesco anche a dirle �Già fatto??��Si. Il tuo labbro destro è meno carnoso del sinistro. Ecco perché ha fatto meno male.�Le chiedo di nuovo lo specchio e ammiro il risultato.Due meravigliosi anelli da schiava del sesso brillano adesso tra le mie gambe. Sono soddisfatta. Mi piacciono. Mi piaccio.�.� Dove sei puttana?� mi chiede.Sorrido e una scossa di conturbante piacere mi scuote le spalle.�In hotel. Mi sto facendo una doccia� rispondo�Passo tra mezz�ora.�Bene.. molto bene. In mezz�ora dovrei riuscire almeno a togliermi di dosso il sudore.L�agitazione no. Quella è destinata a rimanere.Mentre il getto bollente si porta via un viaggio faticoso (un viaggio che è durato il doppio del previsto), fame ( sono le 16.30 del ...