1. L'ultimo saluto


    Data: 03/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: darth dominus, Fonte: RaccontiMilu

    Era l�ultimo giorno di lavoro di Alessandro, Alex per tutti, ottimo collega addetto alle vendite, un po� dispiaceva a tutti ma aveva trovato posto altrove, si sarebbe trasferito in una località di mare per iniziare il nuovo lavoro, facilitato dal fatto di essere single, in quegli anni avevamo lavorato a stretto contatto, anche se per la maggior parte del tempo non era in ufficio ma dai clienti, sempre cortese ed elegante, uno splendido quarantenne affascinante, sicuramente un rubacuori oltre che un gran corteggiatore, non oso pensare con quante clienti si sia dato da fare, ma i risultati arrivavano e alla direzione importava solo questo. Con noi colleghe era sempre stato discreto, più di una gli moriva dietro ma non si &egrave mai capito se e con chi avesse fatto sesso, anche se era il pensiero di molte, me compresa� Devo dire che più di una volta mi aveva invitato a cena o all�aperitivo, ma il fatto di avere una famiglia che mi aspettava a casa e il non voler compromettere amicizia, lavoro e soprattutto non volendomi sputtanare mi aveva sempre fatto rifiutare gli inviti. Mi lusingavano queste sue attenzioni, quando rivedevamo gli ordini a computer si sedeva sempre accanto a me ed era un continuo sfiorarmi, mi faceva piacere, e la mia mente volava, i miei 44 anni non erano portati male, e ad una donna le attenzioni fanno sempre piacere.Quel giorno mi ero vestita come al solito con pantaloni e camicia bianca, eravamo già a Giugno e non si stava male, scarpe con il tacco ma ...
    ... avevo scelto con cura l�intimo, come se mi aspettassi qualcosa, forse con la speranza inconscia di un saluto particolare, Alex si era organizzato ed aveva portato in ufficio pasticcini e spumante, dopo pausa pranzo avevamo dato una veloce festa d�addio con tutti i colleghi e poi via ancora al lavoro. Avevo rivisto con lui i contratti in essere e mi aveva dato dritte sui vari clienti, era stato meticoloso e non aveva lasciato in giro problemi da risolvere, insomma lasciava tutto in ordine. Nel pomeriggio in ufficio c�ero solo io perché la mia collega lavorava part time ed io ed Alex passammo chiacchierando l�ultima ora di lavoro, mi stava corteggiando e mi piaceva, ad un certo punto senza girarci troppo intorno mi invitò a casa sua per un aperitivo e per il saluto finale,sorridendo gli chiesi se ci stava provando, e mi rispose �forse si, sei una bella donna e mi dispiacerà non averti più come collega�, gli dissi che se avesse fatto il bravo potevo passare, ma non per molto, in realtà dentro di me non vedevo l�ora, anche se non sapevo come sarebbe andata a finire, in fondo non avevo mai tradito mio marito e non sapevo se l�avrei fatto. Usciti dal lavoro lo seguii con la mia macchina, non prima di aver avvisato mio marito che avrei tardato, insomma i presupposti c�erano e la voglia di trasgredire anche, non volevo lasciare niente al caso, rincuorata dal fatto che l�indomani lui sarebbe partito per un'altra città e quindi non ci sarebbe stato nessun imbarazzo in ufficio.Abitava in ...
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