Inaspettato campeggio cap. 3
Data: 26/10/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: MagnusD
... paro’ davanti era inequivocabile. Entrambi erano sul bagnasciuga, a poca distanza dall’ acqua. Lui era sdraiato di schiena, nudo. Il suo costume giaceva a poca distanza.
Mia moglie era sopra di lui, quasi seduta sulla sua faccia, aveva il suo cazzone in bocca e lo pompava con entrambe le mani, tuttavia sembrava avere ancora indosso il costume.
Ringraziai il cielo che non ci fosse nessun altro nei paraggi.
Arenai il pedalo’ sulla sabbia e corsi verso di loro ma, arrivato a pochi passi mi fermai.
Non sapevo bene che fare, non sapevo dove mettermi. Roso dalla gelosia e con il cazzo che mi scoppiava rimasi a fissarli.
-Oh, amore, ce l’hai fatta – disse lei sollevando il visto e prendendo fiato – presto vieni qui –
“Qui dove pensai” esasperato. Senza sapere bene cosa fare, mi sedetti sulla sabbia accanto a lei.
Vidi chiaramente che mentre lo spompinava, lui le aveva spostato il costume di lato, senza toglierlo, e le stava leccando avidamente la fica.
-Dammi la mano amore – disse mia moglie – ti voglio vicino a me –
La posizione in cui eravamo era surreale. Mia moglie spompinava un altro uomo ed io le tenevo affettuosamente la mano.
-Sto facendo quello che mi avevi chiesto vedi – continuo’ lei – sei contento? –
-Non proprio – risposi sospirando, in qualche modo rassegnato.
-Ah, ma che dici! – disse lei ridendo – Qui mi sembra ci sia qualcuno che gradisce molto! –
E così dicendo lascio’ la mia mano per afferrarmi il pacco da sopra il ...
... costume.
-Dai toglitelo, voglio vedere – continuo’.
Ubbidiente mi sfilai il costume, la mia erezione era in equivocabile.
-Oh, vedi che avevo ragione! Ti piace proprio vedere la tua mogliettina che fa la troia vero? Dimmelo! –
Ormai non opponevo piu’ resistenza.
-Si, amore, mi piace. E tu sei bellissima quando godi -
-Bravo amore, bravo amore… - disse lei, ora sospirando piu’ forte. La lingua di Davide faceva egregiamente il suo lavoro.
-Ma lo vedi amore quanto è grosso? Guarda le vene che pulsano, la grossa cappella. E poi le vedi, che pallone! Lo capisci perché mi manda fuori di testa? Perdonami amore, ma non puoi reggere il confronto.
-Pero’ puoi farti una sega guardandomi, vero? - continuo’ - Dai menati il cazzetto, fatti una pippetta per me! –
Non che avessi bisogno di incentivi, anzi, sino a quel momento mi ero trattenuto solo per conservare un minimo di dignità. Ma di fronte a quelle parole non seppi’ piu’ resistere e cominciai a masturbarmi furiosamente.
-Oh si amore, bravo! – riprese lei – Ma guardati, che cornuto che sei! -
Dire quella parola parve eccitarla ancora di più.
-Oh Siiii….amore, sei un cornuto, cornuto, cornutooooo! – esclamo’ infine liberando con forza il suo piacere, sulla bocca di Davide.
Poi, come fosse esausta, sconvolta dal potente orgasmo, si lascio’ scivolare su un fianco, ritrovandosi stesa sulla sabbia a pancia in su, accanto il suo stallone, che a quel punto, un po’ interdetto disse:
-Non penserai mica di ...