1. Pallavolisti 05


    Data: 27/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: archer81, Fonte: Annunci69

    Passarono i giorni e le settimane e con Mirko si era creato un rapporto particolare in cui ogni volta che voleva ero a sua completa disposizione concedendomi per dei veloci pompini in auto o in luoghi appartati o in più appaganti scopate in cui era sempre lui a decidere dove e come farlo.
    
    Era ormai arrivata la primavera e quella sera ero a casa intento ad ascoltare un po’ di musica quando mi arrivò uno dei suoi messaggi sul cellulare con cui mi annunciava che nel giro di mezzora sarebbe stato sotto casa mia a prendermi.
    
    Capii immediatamente che quella sera non mi sarei limitato ad un pompino ma avrei potuto sentire nuovamente dentro di me il suo cazzo.
    
    Mi preparai velocemente attendendo con impazienza di scendere sotto casa al suo messaggio che mi annunciava il suo arrivo: scesi di corsa e trovai la sua auto ferma ad aspettarmi ma notai subito che Mirko non era solo; al lato del passeggero era seduto Giacomo che mi accolse con un sorriso sornione.
    
    Salii pertanto in auto accomodandomi sul sedile posteriore e subito Mirko ripartì velocemente senza proferire parola mentre invece Giacomo continuava a fare il simpatico e a fare battute di dubbio gusto chiamandomi ripetutamente ragazzina.
    
    Arrivammo in una zona periferica della città dove c’era un enorme spiazzo circondato da alberi e cespugli e malamente illuminato: Giacomo scese velocemente dall’auto ed aprendo lo sportello posteriore quasi mi trascinò giù dall’auto.
    
    Eravamo tutti e tre in piedi nello spiazzo ...
    ... ed io, leggermente intimorito dall’incertezza della situazione, tremavo forse di paura forse a causa dell’aria fresca della sera. Guardavo in direzione di Mirko che nel frattempo si era acceso una sigaretta mentre Giacomo si era abbassato pantaloni e boxer mostrando il suo cazzo in erezione.
    
    Attesi il cenno di Mirko prima di inginocchiarmi davanti a Giacomo e prendere in bocca il suo cazzo abbastanza largo ma con un sapore acre di chi non si era lavato bene dopo l’ultima pisciata; estrassi pertanto il suo cazzo dalla mia bocca per prendere aria e sputare a terra la saliva impregnata del suo sapore poco piacevole.
    
    Giacomo non apprezzò però il mio gesto e presomi per la nuca mi costrinse a riprendere in bocca il suo cazzo cominciando a scoparmi la gola con lunghi affondi; non mi piacevano i modi di fare del ragazzo che continuava ad insultarmi con epiteti volgari dicendo che dovevo fare quello che voleva lui.
    
    Cercavo continuamente di liberarmi dalla sua presa dimenandomi e gemendo, cosa che però rendeva ancor più eccitato Giacomo che diventava sempre più ingrifato dalla situazione. Riuscii però per un piccolo istante a liberarmi della sua presa e lamentarmi verbalmente dicendogli di smetterla di trattarmi così e che quel gioco non mi piaceva.
    
    La risposta alle mie lamentele fu da parte di Giacomo un sonoro ceffone sul viso che mi lasciò interdetto e subito, presomi per il collo, mi fece alzare e mi sbattè contro l’auto ringhiandomi addosso tutta la sua incazzatura e ...
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