1. Il mio vicino bono e impossibile. e se fosse possibile?


    Data: 27/10/2019, Categorie: Trans Autore: passivocaserta, Fonte: Annunci69

    Era un periodo invernale e un po’ cupo in cui avevo bisogno di stimoli nuovi, di conoscere gente nuova. Avevo conosciuto in una chat di sesso un ragazzo, un bel tipo del napoletano, muscoloso e cazzuto.
    
    Ci eravamo dati appuntamento alle ore 23.00 fuori all’uscita del casello autostradale di Caserta Nord.
    
    Non potendo uscire trav da casa, avevo indossato sotto i jeans e la maglietta , lingerie in pizzo nero, perizoma a filo e autoreggenti con sbalza ricamata. Mi ero leggermente truccato con un po’ di fondotinta, un po’ di ombretto,matita nera, mascara e lucidalabbra.
    
    Mi anticipai di qualche ventina di minuti rispetto all’orario prefissato e sostai l’auto sul lato destro della strada, all’uscita del casello autostradale.
    
    Mi ero messo d’accordo con lui che , appena fosse arrivato fuori all’uscita del casello , mi avrebbe fatto uno squillo.
    
    Mentre attendevo in auto, stavo ascoltando la musica che mi piace, canzoni dance alternate a musica pop italiana.
    
    Ad un certo punto si accosta un’auto e il conducente mi invita ad abbassare il finestrino.
    
    Riconosco il mio vicino, il bono e impossibile che non mi ha mai degnato di uno sguardo e di un saluto. Mi chiede se è tutto ok. Mi dice che vedendo l’auto ferma in quel posto si è preoccupato che si fosse guastata. Mi sento in imbarazzo e ho abbassato il viso per non farmi vedere truccato.
    
    Alzo leggermente il volto e gli rispondo che va tutto bene, l’auto è a posto e che sto solo aspettando un amico.
    
    Lui non sembra ...
    ... convinto della risposta e in modo titubante va via.
    
    Lo vedo fare inversione e si accosta di nuovo, mi ripete se davvero è tutto a posto. Gli dico di stare tranquillo e che davvero sto aspettando che venga un amico.
    
    Mi guarda come non mi ha mai guardato, per la prima volta sto leggendo nei suoi occhi il desiderio, un desiderio sessuale che sprigiona ormoni da ogni poro.
    
    Questa situazione mi ha eccitato e non poco. Al momento il mio cervello non è più occupato dal tipo che dovevo incontrare ma da quel toro del mio vicino che fino a qualche momento ero convinto che ignorasse la mia esistenza.
    
    A malincuore si allontana con l’auto . Ripenso a quanto ci siamo detti e al fatto che la confusione non mi ha fatto chiedergli lui che ci facesse a quell’ora in quel posto.
    
    Dopo qualche minuto arriva il tipo della chat, ci presentiamo e dopo i pochi convenevoli andiamo ad approfondire la nostra conoscenza adamitica.
    
    Ci fermiamo in un parcheggio isolato e scopiamo in auto. Lo faccio godere da pazzi ma il mio cervello è occupato dall’incontro col vicino.
    
    All’indomani, al risveglio, sono frastornato. Mi chiedo se lo stronzo del mio vicino farà finta di nulla continuando ad ignorarmi oppure farà qualcosa per avvicinarsi a me.
    
    Mi metto a guardare dai vetri della finestra, lo vedo che legge seduto nella sua stanza. Indossa solo un paio di slip.
    
    Mi vede e mi fa un cenno di saluto.
    
    Decido di fare un passo azzardato. In pochi minuti tiro fuori la donna che è in me, mi ...
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