1. Pallavolisti 03


    Data: 28/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: archer81, Fonte: Annunci69

    ... sorriso ebete comparve sul mio volto considerate le battute e le prese in giro dei due ragazzi verso di me.
    
    Giacomo era evidentemente su di giri e continuava a dire che per concludere bene la serata ci sarebbe voluta una bella sborrata, ridendo poi sguaiatamente per le sue battute triviali. Mirko che invece non sembrava essere particolarmente inebetito sorrideva alle battute dell’amico dicendo che se voleva poteva trovarsi qualche zoccola sulla statale per svuotarsi le palle.
    
    Andarono avanti così per alcuni minuti fino a quando Giacomo disse che almeno una sega doveva tirarsela e si slacciò quindi i jeans abbassando leggermente i boxer e tirando fuori il cazzo barzotto cominciò a segarselo.
    
    Aveva un bel cazzo in erezione, con una cappella abbastanza grossa che sormontava un’asta più minuta e che sembrava leggermente sproporzionata ma che nel complesso attirava l’attenzione, soprattutto la mia che, complice la canna, mi ero subito eccitato.
    
    Dopo pochi istanti anche Mirko tirò fuori il suo cazzo e cominciò a menarselo fissandomi negli occhi e invitandomi ad avvicinarmi mentre Giacomo si segava con velocità ed intensità.
    
    Mossi i pochi passi che ci separavano allungando la mano per poter segare il cazzo di Mirko ma avvicinandomi a lui mi appoggiò la mano sulla spalla forzandomi ad abbassarmi e quasi ad inginocchiarmi: avevo a pochi centimetri dal mio fiso il pisello duro e dritto del mio capitano e, seppur desideroso di provare ciò che per mesi ormai stavo ...
    ... sognando, rimasi fermo.
    
    Dal canto suo Mirko cominciò ad agitare il suo cazzo colpendomi le guance con un suono sordo e forte prima di puntare la cappella sulle mie labbra forzandole leggermente; senza molte resistenze feci entrare all’interno della mia bocca la sua cappella gustando il sapore di pulito misto al gusto salato di qualche goccia di presperma che aveva cominciato ad uscire.
    
    Era Mirko a condurre il gioco muovendo il bacino e spingendo all’interno della mia cavità orale il suo cazzo; ero passivo di fronte al pompino che stavo facendo a Mirko lasciando decidere a lui velocità ed intensità degli affondi prima che decidesse di estrarre il suo cazzo dalla mia bocca e mi ordinasse di leccargli la cappella.
    
    La mia lingua saettava velocemente sul glande di Mirko mentre mi tenevo ai suoi glutei per non cadere a terra scendendo ogni tanto a leccare anche l’asta e le palle del mio capitano che non capivo se stesse apprezzando il mio sforzo dato che non emetteva nessun gemito o sospiro.
    
    Continuai a leccare e succhiare in punta il cazzo di Mirko per alcuni minuti fino a che riprese in mano le redini del gioco e ripuntò la cappella sulle mie labbra e prendendomi per la nuca cominciò a scopare la mia bocca spingendo spesso fino in fondo il suo cazzo che si spingeva nella mia gola provocandomi conati di vomito che non facevano desistere il mio capitano dallo scoparmi intensamente.
    
    Avevo perso la cognizione del tempo e stavo cominciando ad apprezzare quelle pompate profonde ...