1. L’ineffabile Master Frank VS “ Memorie segrete di una slave”


    Data: 01/11/2019, Categorie: Comici Autore: scopertaeros69, Fonte: EroticiRacconti

    ... in camera con il mio padrone ad assisterlo perché è sul letto delirante e febbricitante, ormai ci ha una certa età e non è più un ragazzino, ma questo qui continua a passare il tempo su forum e social network a tema e li prende le idee più insulse. Adesso è andato in fissa per l'outdoor, io ho cercato di spiegargli che non significava gita fuoriporta, ma fare le sessioni all'aperto, e lui anziché cambiare idea si è impuntato di farne una ad ogni costo, quindi ha prenotato una camera qui in una pensione sul Monte Cimone e siamo usciti fuori sulla neve inoltrandoci in una pineta. Per essere sicuri si non essere visti da occhi indiscreti ci siamo addentrati per quasi un kilometro tra il bosco di pini, poi mi ha fatta spogliare e c'era un freddo becco, mi ha legata ad un albero, ma non ce ne sarebbe stato bisogno, mi ci sono incollata per la resina che ci ho messo una vita a togliermi da dosso. Lui invece è rimasto vestito ha tirato fuori la frusta lunga e atteggiandosi ad Indiana Jones ha caricato il colpo, io tremavo di freddo, ma sapevo che presto avrei sentito il caldo delle strisciate lambirmi la schiena, ma questo non avveniva nonostante sentissi gli schiocchi.... Insomma in poche parole mentre io stavo andando ad ibernarmi e i miei capezzoli erano così appuntiti da impedire ai microbi di riuscire ad appolliarcisi sopra, lui ha potato un abete che aveva dietro di se , di tutti i rami fino a tre metri di altezza. Visto che di frustarmi non era cosa ha tirato fuori dalla ...
    ... sacca un altro attrezzo , ho riconosciuto una rotella sulla schiena che passava davanti sotto i miei seni... Immagini potrai capire il mio stupore quando mi sono resa conto che non era una Rotella di Wartenbergm (attrezzo nato per indagini neurologiche che ricorda la rotella degli speroni di cowboy), ma la rotella per fustellare i ravioli di pasta fresca, in seguito alle mie protestare ha smesso e ha cercato di rimpiazzarla con una rotella per tagliare la pizza...gelida (è il caso di dirlo) gli ho chiesto se assomigliavo ad una margherita. Lui con la faccia di bronzo, offeso ha risposto che per le mie rimostranze potevo essere al massimo una capricciosa. A quel punto ha optato per lo spanking e ha deciso di percuotermi con una racchetta...no non da ping pong come ogni pervertito normale...lui stava cercando di usare le racchette da neve...si le ciaspole per l'appunto. A quel punto visto che stava calando il buio abbiamo deciso di interrompere e fare ritorno all'albergo, ma ci ho messo una vita a rivestirmi, perché grazie alla resina mi si incollava tutto addosso, e nel frattempo e venuto buio pesto. Per farla breve ci ha ritrovato il soccorso alpino due giorni dopo, lui per la fatica e lo spavento era sudato marcio e si è preso un malanno, ed io infatti sono qui ad assisterlo... P.S. lo so che non avrei dovuto... ma il brodo di pollo bollente che gli ho rovesciato addosso non è stata una svista... mi sono raffreddata io pure ...però lui sembra che stia morendo e voleva che ...