Lotta di classe - 2
Data: 23/08/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: adad, Fonte: Annunci69
... animalesco di sopraffazione che lo pressava, fibrillandogli in ogni molecola del corpo, impulso reso ancora più selvaggio dalla consapevolezza che stava inculando un uomo, che stava imponendo ad un altro uomo la sua superiorità sessuale!
Ormai il suo cazzo era dentro per oltre la metà. Sto inculando un uomo!...Lo sto violentando… lo sto stuprando!...
Si chinò, allora, in avanti, abbrancò Fabio, passandogli le braccia attorno al petto, e col bacino diede un colpo deciso, affondandogli interamente nel culo fino alle palle. Il giovane urlò e si dimenò nella stretta, ma lui lo tenne saldamente.
“Sei mio… - grugnì – Ti sto stuprando, frocio rottinculo… Sono io il maschio adesso… Sono io il padrone!”, e accompagnava ognuna di queste parole con feroci colpi di bacino, che facevano sguaiolare Fabio di dolore, misto però ad un sempre più rilevante piacere.
“Ti piace il mio cazzo, vero, puttana? – continuò Tony – Dillo, dillo che ti piace il cazzo del tuo padrone… Dillo, stronza puttana!”
“Sì… - gemette Fabio, ed era sincero – Mi piace il cazzo del mio padrone…”
“E il tuo padrone te lo ficca tutto in questo culo di merda! E’ così che lo vuoi il cazzo del tuo padrone, vero, frocio?”
“Sì… E’ così che lo voglio, padrone…”
“Sì… A voi froci piace farvi sbattere il culo dai maschi, non è vero?”
”Sì…”, gemette Fabio, ormai travolto anche lui dalla libidine.
Era la prima volta che gli succedeva di essere preso da un ragazzo così eroticamente
selvaggio e la cosa ...
... lo mandava fuori di testa. D’impulso, allungò indietro le braccia, abbrancò Tony per le natiche sudate e se lo premette contro ancora più forte.
“Ah, è così che lo vuoi, troia puttana! – ghignò quello, mordicchiandogli con foga la nuca – Te lo stai godendo, vero? Te lo stai godendo il cazzo del tuo maschio!... Te lo senti nel culo? Senti, senti come si muove… lo tiro fuori e te lo sbatto dentro… lo ritiro fuori e te lo risbatto dentro… Senti come si muove bene nel tuo culo rotto… Ah!”, e con queste parole, prese a pompare, assaporando nell’intimo la sua superiorità di Maschio proletario… che si fotteva nel culo un borghese di merda!
Il ritmo di vogata fu lento all’inizio e a tutto cazzo, inteso a gustare appieno il piacere fisico che gli derivava dal fatto di scopare in un buco così diverso dalla figa, stretto, caldissimo… senza l’impaccio di preservativi, senza patemi anticoncezionali…
Ma poi cominciò a sentire una vibrazione particolare in fondo alle palle, una vibrazione che gli si irradiò lungo tutta la canna del cazzo, e l’urgenza dell’orgasmo prese il sopravvento. Il suo ritmo si fece allora più frenetico, la sua stretta attorno al torace di Fabio più convulsa.
“Vengo, troia puttana… - ansimò Tony – Ti sborro nel culo, cazzo… Ti sborro nella
pancia! Eccola, puttana, eccola… Ohhh… Ohhh… Ohhh…”, e concluse la sua corsa forsennata con uno, due, tre affondi violenti in ognuno dei quali un corposo getto di sborra schizzava fuori con uno scatto del suo nerchio ...