1. Gradisci una mentos?


    Data: 03/11/2019, Categorie: Etero Autore: kinriju, Fonte: Annunci69

    ... accettato e invece, alle 20.00, puntualissima, si presentò con la sua Smart sotto il mio hotel. Era difficile non restare soggiogati dalla sua sfolgorante carica erotica. Sembrava penetrarti con gli occhi e le sue labbra sembravano chiedere disperatamente di essere baciate. Gliele fissai tutta la cena e lei, ovviamente, se ne accorse.
    
    Il bacio che ci scambiammo quando mi riaccompagnò in hotel fu morbido, dolce, sexy e appassionato. Le labbra fremevano, mentre le lingue si cercavano ansiose di assaporarsi...e di assaporare anche altro.
    
    "Sali a bere qualcosa?" chiesi in un sussurro mordicchaindole l'orecchio.
    
    Lei si staccò, mi fissò per qualche istante facendomi credere che avrebbe detto no.
    
    "Avevi qualche dubbio?" disse alla fine riprendendo a baciarmi.
    
    Le nostre labbra si staccarono giusto il tempo di attraversare la reception, poi in ascensore, anche i nostri corpi si avvinghiarono. La circondai con le braccia e le mie mani cominciarono ad accarezzarle la schiena ed i fianchi, indugiando sempre più vicine ai glutei. A quel sedere sodo e fiero che avevo ammirato fino a quel momento.
    
    Sentii la morbida compattezza del suo seno premere contro il mio petto e le sue dita scorrere sulla mia nuca provocandomi brividi lungo la schiena...e altre reazioni in altre parti del corpo....
    
    Ansiosi ci buttammo finalmente sul lettone della camera,sempre più frementi. Ci spogliammo ed il suo corpo nudo era uno spettacolo per gli occhi ed una delizia per le mie mani che ...
    ... potevano accarezzarlo.
    
    Mi dedicai al suo centro del piacere molto a lungo. accarezzandola e stimolandola con la mia bocca e la mia lingua. Lei si contorceva, inarcava la schiena, ansimava sempre più forte, lasciandosi sfuggire di tanto in tanto qualche gemito. Afferrò con le mani i miei capelli, premendo il mio viso ancora di più verso il suo clitoride, facendomi capire di essere quasi al culmine. Io assecondai i suoi movimenti, adeguai il ritmo fino a sentirla esplodere di piacere. Tutti i suoi muscoli si contrassero facendola quasi tremare. I gemiti si tramutarono in grida che pensavo si sarebbero sentite anche in strada e poi lentamente si fecero più sommessi ed il suo viso si distese in un'espressione rilassata e soddisfatta...
    
    "Benvenuta a Torino" le dissi.... e lei mi sorrise....grata.
    
    Ero così distratto da tutti questi pensieri, che non sentii i richiami dietro le mie spalle.
    
    "scusi... sarebbe il mio posto"
    
    Trasalii, distogliendo lo sguardo dal finestrino e mi girai verso la voce che mi chiamava.
    
    Evidentemente avevo un'aria trasognata e distante.
    
    "Quello sarebbe il mio posto" indico la bellissima ragazza mora in piedi nel corridoio del frecciarossa
    
    "oh... ma certamente" balbettai "mi scusi"...
    
    Non senza impacci mi scansai per farla passare ed una volta sistemate le mie cose guardai il pacchetto di mentos che avevo ancora in mano e sorrisi fra me....
    
    "Posso offrirti una mentos per scusarmi?" dissi, sapendo già come sarebbe andata a finire..... 
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