Anna, quella più giovane - Racconti Erotici

Anna, quella più giovane

... sulla sua fica, iniziò a muoversi... era completamente bagnata! Quando iniziò a far scivolare la punta dentro sentii il suo respiro pesante, e mentre la faceva scivolare dentro si avvicinò di nuovo a me dicendomi: "hai una punta davvero giusta!".

Da li, i movimenti diventarono sempre più veloci specialmente dopo che lo accolse tutto dentro la sua fica, non avrei potuto fermarla neanche volendo, ma non volevo, il modo in cui mi stava scopando non lo avevo mai visto fare a nessuna, il mio cazzo non lo avevo mai sentito così duro dentro di lei, e lei si strusciava su di me facendomi sentire tutta la sua fica! La sentivo completamente mia, sentivo dolore quando si spostava in avanti e indietro come se volesse romperlo. Ogni volta che riusciva a completare il movimento io la accompagnavo per ripeterlo.

Non so perchè ma non riuscivo a venire, fino a quando prima di farlo sentii lei che avvicinandosi di nuovo a me disse: "Ora non permetterti di uscire, sto godendo troppo e prendo la pillola...". Fu un'esplosione che ancora oggi ricordo, un'esplosione prolungata che mi fece venire dentro di lei continuando a muovermi fino a sentir venir meno le forze... Ci abbracciammo e rimanemmo in silenzio per un bel po' di tempo, durante il quale pensai che insieme ad una donna, in quel modo, non era mai capitato, e da questo pensiero, iniziai a sconvolgere la mia esistenza.

Fu il primo incontro con Anna, ne seguirono altri ma non so se riuscirò a raccontarli....