Luoghi oscuri
Data: 23/08/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: clara B, Fonte: RaccontiMilu
... lungo del precedente. Percepisco la sua presenza. Mi sfiora con un piccolo oggetto, qualcosa di lungo e sottile. Sento una piccola superficie morbida che mi sfiora la pancia, sale lungo l�addome, gira intorno al seno, va su per il collo fino a sfiorarmi le labbra. Quando è a contatto con la bocca capisco di cosa si tratta, un frustino di quelli da cavallerizzo, sottile, con un piccolo pezzo di pelle in punta: �Apri la bocca� mi ordina, io gli obbedisco. Lo inserisce lentamente e io lo succhio perché so che gli piace guardarmi mentre lo faccio. Immagino che sia il suo meraviglioso uccello.Di scatto me lo strappa via di bocca e vibra un colpo sul basso ventre, fa male, brucia e sento la pelle accaldarsi. Sento l�aria muoversi e un altro colpo arriva alla base del collo; non capisco da dove arrivino. Un'altra vergata alla base della schiena, adesso urlo perché comincio ad aver paura di dove potrebbe colpirmi ancora. Un altro colpo alla base della coscia, sotto la natica, sento la pelle che si squarcia come se mi stesse colpendo con una lama. Gli occhi mi si riempiono di lacrime e una supplica fuoriesce dalle mie labbra: �Ti prego basta�.P: �Non avevi detto che volevi giocare? Stasera sei la mia cavalla da monta e posso frustarti quanto voglio. Voglio sentirti implorare, vedere la tua carne che s�infiamma. Solo per il mio piacere�.Le lacrime mi riempiono gli occhi ma lui non può vederlo, la benda impedisce che sgorghino lungo il viso.Mi colpisce ancora, percepisco il ...
... suo respiro pesante mentre lo fa, sento il suo piacere che cresce e soffoco la voglia di gridare per farlo smettere. All�improvviso si ferma, il frustino poggiato in mezzo alle scapole, lo fa scivolare sopra la clavicola, lungo il collo, in mezzo al seno e scende giù fino all�apertura della fica. Struscia il piccolo pezzo di pelle avanti e indietro contro il mio clitoride, è felice perché percepisce i miei umori che inumidiscono il frustino: �Brava la mia puledra, sapevo che ti sarebbe piaciuto� e senza finire la frase sferra un colpo fortissimo proprio in mezzo alle gambe. La prima sensazione è di bruciore intenso. Ne sferra un altro, sento la pelle che brucia, il sangue che affluisce. Al terzo colpo una violenta scossa di piacere; le vergate non fanno più male ma sono come delle piccole iniezioni di piacere direttamente sul clitoride. Le sento forti, comincio ad ansimare. Le scosse m�inebriano e così lui colpisce più forte, sempre più forte. Sento le gambe che mi stanno per cedere, sono sul punto di crollare ma il mio signore si ferma. Getta via la verga e infila la mano fra le gambe. Sento la mia fica che pulsa contro il suo palmo; se solo volesse potrebbe farmi venire in un attimo, solo spingendo un dito verso l�interno. Ma lui non vuole, al mio padrone piace giocare.Si allontana e dopo pochi secondi è ancora davanti a me, sento il suo odore, lo sento che mi respira vicino.P: �Sei stata brava, molto brava. Meriti una ricompensa� e mi spinge l�uccello ...