1. La decisione di George - 4° parte


    Data: 05/11/2019, Categorie: Etero Incesti Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard

    ... questo punto, non le importava davvero.�...sei brava zia...� si complimentò sempre col solito sorrisetto �....mi piace arrivarti fino in gola... succhialo tutto, dai...� la mano appoggiata sulle sue ciocche corvine, l�accompagnava in un lento ritmo. Su, giù, su, giù. La donna si sentì i suoi occhi addosso, mentre le labbra fameliche accoglievano il suo membro centimetro dopo centimetro, come fosse il più sacro degli oggetti di culto, con tutto il suo cuore e per la prima volta dopo tanti anni si sentì viva. Se lo sfilò di bocca per un attimo, il tempo di condividere quelle sensazioni col suo giovane amante.�Oohh Aaron, tu mi hai salvato la vita... stavo morendo d�inedia, di solitudine e non so di che altro... tu sei... oh dio...� ciucciò la cappella per qualche secondo, fremente, prima di continuare �...non sai quanto ti sono grata per questo...� il nipote l�ascoltò e con la solita calma divertita le disse:�Se è vero, zia, allora dimostrami tutta la tua riconoscenza! Fammi vedere quanto sei felice di potermi succhiare l�uccello!� le sue parole le fecero vibrare la colonna vertebrale, quell�autorità dolce, da un adolescente! Il suo schiacciante carisma rendeva così facile compiacerlo, senza fare domande. Non se lo fece ripetere due volte, con rinnovata foga, riprese a pompare, lasciandosi scivolare il membro fino in gola e trattenendolo per qualche secondo, cercando di gustarsi appieno quel sapore selvaggio, dominante, afrodisiaco. Con una mano gli carezzava le palle, poi ...
    ... smetteva di succhiare e le leccava, facendo scivolare la mano sull�asta. Il testosterone che il biondino produceva era dolcemente soffocante e la fortunata zietta aveva i polmoni gonfi del suo odore che, attimo dopo attimo, se ne rendeva conto, le marchiava la mente, rendendola di sua proprietà.�mmmm... il tuo odore è incredibile... mmmm...� gli disse sconcia e lo sentì ridacchiare.�Hehe! E� l�odore di cazzo, zia. Stai attenta! Alle troie fa un brutto effetto. E� come una droga e spesso finiscono col non poterne più fare a meno...� di nuovo quella voce piacente e melliflua, quelle insinuazioni volgari che le violentavano l�animo. Lei lo guardò mentre gli leccava la base del cazzo, che dominava imponente sul suo bel viso. Nell�impeto dell�eccitazione le parole uscirono da sole:�Temo sia troppo tardi per me tesoro...� gli sorrise, ubriaca di lui �...ne sono già schiava, non lo vedi?� una mezza risatina della donna prima d�ingoiare nuovamente il membro. Persa com'era nell'euforia non poteva aver notato l�espressione sul volto di Aaron, fieramente illuminata da un ghigno trionfante:�Oh, si zia... lo vedo, hehe!�Mary continuò il suo lavoretto tra sospiri, carezze, gemiti e baci. Era scesa dal divano e gli si era inginocchiata in mezzo alle gambe, per adorarlo meglio. La resistenza del ragazzo era incredibile. Doveva essere passato almeno un quarto d�ora e non era ancora venuto. Il sapore della sua verga le era ormai penetrato in profondità, il sapore di un vero e proprio stallone ...
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