1. Antonio


    Data: 07/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: teddybear

    ... volta eravamo distesi affiancati alla pari... si, a 69.
    
    Ecco che mi sentii avvolgere il cazzo dalla sua bocca calda e bagnata.
    
    Dio che meraviglia.
    
    Proprio quando stavo quasi per svenire lui si staccò da quell'abbraccio così intimo e perverso, mi lasciò
    
    supino e si posizionò di fronte a me seduto suo talloni allargandomi le cosce, mi afferrò per i fianchi e mi tirò a se, verso il suo cazzo duro, mi spalancò le gambe come volesse incularmi, so che avrebe voluto, ma so che non l'avrebe fatto.
    
    Si limitò a strofinare la sua cappella attorno il mio buchino senza penetrarmi.
    
    Io non dissi niente, perché sapevo che avrebbe rispettato i patti.
    
    Con il suo cazzo che si intrufolava fra le mie natiche, sulle mie palle, prese a massaggiarmi il petto.
    
    Mi accarezzava, mi massaggiava e mi masturbava.
    
    Eravamo li soli con i nostri desideri più inconfessabili.
    
    Poi si mise di lato e mi baciò sulla bocca....mioddio!
    
    Sono stato baciato da un uomo, anzi ho baciato un uomo!
    
    Era la prima volta!
    
    Quante emozioni.
    
    Continuò a masturbarmi standomi inginocchiato di lato, così potevo
    
    finalmente ricambiargli il favore.
    
    Ci masturbammo a lungo, fra un bacio e l'altro, fra una succhiata e l'altra. Poi afferrò il suo cazzo con forza e me lo sbattè in faccia.
    
    Mentre si masturbava forsennatamente di fronte al mio viso io estraevo la lingua per leccare la sua cappella arroventata, mi ...
    ... sentivo come quelle troie che si vedono nei film porno
    
    ansiose di ricevere la loro ricompensa direttamente in gola,
    
    e per un attimo, lo confesso, ho provato il desiderio di essere una di loro e di sentire i suoi schizzi caldi sulla
    
    mia lingua.
    
    Invece all'improvviso si ritrasse, prese un asciugamano, me lo stese sul petto e continuò a masturbarsi sempre più convulsamente.
    
    Io volevo dirgli che avrei voluto il suo sperma, se non in bocca, almeno sul mio petto, ma non lo feci, e lui ritenne di dover avere un po' di riguardo e mi schizzò sull'asciugammano.
    
    " Peccato! " pensai, " magari la prossima volta... "
    
    Me ne rimasi disteso supino con il cazzo duro e un asciugamano
    
    schizzato di sperma sulla pancia.
    
    Lui me lo afferrò e prese a masturbarmi come una geisha premurosa e servizievole ed infine rimase a vedere il mio sperma volare sopra il mio corpo fremente e mischiarsi al suo sul mio petto.
    
    Che esperienza indimenticabile!
    
    Quanto ho desiderato e quanto desidero ancora ancora rivederlo.
    
    Ci sentiamo ancora su Skype ogni tanto.
    
    Credo di poter dire che siamo diventati buoni amici, forse è solo con lui che posso confidare tutti i miei segreti, dalle mie imprese extraconiugali ai miei desideri bisex sempre più prepotenti!
    
    Ora non sono più bicurioso, ora posso definirmi a buon diritto “bisex”!
    
    Ci siamo giurati di vederci ancora.
    
    Io ci conto, e ci fantastico sopra....
    
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