Viva il Viagra!
Data: 07/11/2019,
Categorie:
Etero
Autore: maria966
... viso in fiamme, rosso come un peperone e mi preoccupo:- Filippo cos�hai, stai bene sei rosso��-- Mai stato meglio in vita mia �- Sei sicuro? Cosa ti è successo stasera �- Niente, avevo solo voglia di scoparti �- Non è che hai preso qualcosa...era una vita che...che....-- Dillo, che non mi tirava così? -- Ecco si....sei sicuro che non c�è altro? -Insisto un po� e mi svela l�arcano, dopo l�ultima volta, che era andato in bianco, si era recato dal suo amico medico e dopo una serie di esami clinici gli aveva prescritto la pastiglietta miracolosa e quelli erano i risultati. Il suo cazzo è solo mezzo ammosciato ,lo guardo, lui mi accarezza i seni e tra le gambe credo che volesse ancora ricominciare e lo blocco:- Basta, credo che per stasera possa bastare, è stato meraviglioso, mi hai fatto godere come mai in vita mia...............ma abbiamo una certa età e poi ce l�ho in fiamme -Lui insiste ancora per un poco ma poi lascia perdere, restiamo nel letto, nudi e abbracciati, fino a quando non ci addormentiamo.Mi sveglio prima io; è stata una notte agitata, continuavo a svegliarmi e controllavo che Filippo stia bene, che respiri. Mi alzo e noto che ce l�ha inalberato come quello di un adolescente al mattino, il viso però è ritornato del colorito normale.Vado in bagno e poi in cucina per un caffè, ho recuperato il mio accappatoio bianco, mentre attendo che la moka borbotti sento che anche lui si è alzato e lo chiamo per il caffè. Arriva in boxer e maglietta e mi abbraccia da ...
... dietro baciandomi sul collo; mentre servo il caffè, senza farmi notare lancio un�occhiata lì.....è ritornato tutto normale. Mentre sorseggiamo il caffè ci lanciamo sguardi eloquenti e complici, sorridendo; suona il telefono, mi allungo per prenderlo e rispondere, l�accappatoio si allenta un po�mostrando che sotto sono ancora completamente nuda, è nostra figlia che mi aggiorna sui progressi della nipote. Giorgia, nostra figlia è decisamente logorroica, lo è sempre stata, e la conversazione si allunga, noto lo sguardo di impazienza di Filippo, gli faccio segno che non è colpa mia e lui sbuffa.Mi alzo e mi sposto vicino alla finestra del soggiorno, per allontanarmi da lui vista l�insofferenza verso le discussioni di due mamme.Giorgia non mi molla e mentre sto� ancora discorrendo, con una certa sorpresa e incredulità, sento che Filippo, da dietro, sta lentamente alzando la parte inferiore dell�accappatoio per potermi guardare le gambe. Infastidita, ma nello stesso tempo incuriosita lo lascio fare per vedere fino a che punto vuole arrivare. E lui tranquillo, tranquillo, senza nessuna esitazione mi alza il lembo fino alla cintola e poi lo infila nella cintura dell�accappatoio lasciandomi con il sedere nudo completamente scoperto; sono al telefono e posso solo guardarlo in modo interrogativo, lui sempre con la massima tranquillità, con le dita sfiora delicatamente le mie natiche, chiudo in fretta la conversazione mentre le sue dita sono nel solco del mio sedere:- Ma che cacchio stai ...