1. Un rigore sbagliato


    Data: 08/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: archer81, Fonte: Annunci69

    La partita era terminata da poco e Marco stava mestamente rientrando nello spogliatoio insieme a suoi compagni sentendo addosso il peso della responsabilità di quanto era accaduto.
    
    Era il match più atteso della stagione, il derby con la squadra del paese vicino del campionato di prima categoria con la quale si combatteva spesso sino all’ultimo per aggiudicarsi la migliore posizione in classifica e puntare a fare il salto di categoria.
    
    La partita era stata molto combattuta finchè a pochi minuti dal termine Marco era stato atterrato in area ed aveva ottenuto un rigore che avrebbe potuto sbloccare il risultato di parità.
    
    Era andato sul dischetto sentendo che quel goal avrebbe potuto trasformarlo in un eroe per i mesi seguenti ed aveva iniziato la rincorsa sentendosi estremamente sicuro che sarebbe andato a segno tanto da sottovalutare il fondo bagnato e scivolando nel momento di battuta, perdendo parzialmente l’equilibrio e spedendo la palla sopra la traversa.
    
    Aveva terminato i minuti restanti della partita girovagando per il campo quasi sotto shock ed ora stava rientrando nello spogliatoio con le pacche di consolazione di qualche compagno e le occhiatacce di rimprovero dell’allenatore e di altri compagni.
    
    L’atmosfera nello spogliatoio era abbastanza surreale in quanto pochi parlavano e quasi tutti erano affranti per come si era conclusa la partita facendo in modo tale che Marco sentisse ancor più il peso della responsabilità.
    
    Si stava spogliando per ...
    ... incamminarsi nelle docce e si era tolto la maglietta e le scarpe rimanendo con i calzettoni abbassati e i pantaloncini quando Luca, il capitano della squadra, un terzino dal fisico possente che sovrastava il longilineo centravanti, gli si fece vicino e cominciò a parlargli quasi cercando di consolarlo.
    
    Le sue parole erano al contempo sagge e tranquillizzanti e cercava di spiegare allo sconsolato Marco che nulla era precluso per il prosieguo del campionato.
    
    Gli aveva cinto le spalle in modo fraterno, poi cambiando repentinamente atteggiamento, aveva cominciando a scherzare dicendogli che però avrebbe dovuto pagare pegno suscitando l’ilarità dei compagni di squadra.
    
    Lo aveva praticamente sollevato di peso e lo aveva spinto contro il tavolino dei massaggi facendolo piegare in avanti ed invitando due compagni a tenerlo fermo mentre cominciava goliardicamente a sculacciarlo.
    
    Dapprima Marco si era preoccupato essendo stato preso alla sprovvista ma poi, capendo le intenzioni ilari del capitano, era stato al gioco scherzando e recitando la parte.
    
    Si dimenava sotto i colpi del compagno suscitando l’ilarità di tutta la squadra che assisteva allo spettacolo che si propinava loro.
    
    Il divertimento di Marco era però più intenso e intimo di quello che provavano gli altri nello spogliatoio poiché i colpi che subiva sulle chiappe gli provocano un piacere erotico che fortunatamente era celato dai pantaloncini e dagli slip che trattenevano il turgore del basso ventre del ...
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