Le avventure di giovanna. parte 1: le origini di una troia - Racconti Erotici

Le avventure di giovanna. parte 1: le origini di una troia

Salve a tutti! Dopo il discreto successo del mio primo ciclo di racconti, ovvero quello di Marco e delle sue cugine Giovanna ed Emma, oggi ne inizio un altro strettamente collegato al primo. In questi racconti di fantasia narrerò della ''famosa'' cugina Giovanna e della sua vita! Questi racconti si inseriscono temporalmente prima e durante il ciclo di racconti precedenti e da quest'ultimi prenderà molti spunti, raccontando vicende strettamente collegate o solo accennate nei miei racconti precedenti. Sarò ben lieto di leggere i vostri commenti, soprattutto quelli femminili! Scusate per il lungo ma dovuto preambolo, buona lettura!

Giovanna era una ragazzina come tante di un paese come tanti del sud. Capelli rossi, carnagione chiara e curve che si delineavano sempre di più con il passare dei mesi. Frequentava la 3°media e come tutti i ragazzi di quell'età, anche Giovanna aveva iniziato a sentire le prime pulsioni ed esigenze. Fino a quel momento aveva avuto solo alcuni ragazzetti con cui il massimo che fece fu qualche pomiciata.

Era lunedì mattina e Giovanna si trovava a scuola. Il sabato prima c'era stato un compleanno a cui Giovanna aveva partecipato.

''Jacopo mandami il video di sabato!'', bisbigliò Giovanna al suo compagno di banco durante una lezione.

''Si si, aspetta un attimo!'', rispose Jacopo.

''Dai su, che mi annoio! Non la sopporto la prof quando spiega!'', rispose lei.

''Accendi il bluetooth che te lo mando!''

''Ecco si, mi sta arrivando!''

Il ...

... video della festa era finalmente nel cellulare di Giovanna.

''Ehi voi! Mettete via quei telefono o ve li sequestro!', urlò la prof.

''Ci scusi!'', risposero in coro Giovanna e Jacopo.

Giovanna mise via il telefono e non lo riprese più in mano fino alla fine della mattinata per paura di qualche nota. Il pomeriggio a casa mentre faceva i compiti, si ricordò del video. Prese il telefono, selezionò il file e mise play. Giovanna non poteva minimamente immaginare quello che stava per vedere!

Quel video non era il video della festa, ma un video porno. Giovanna rimase impietrita guardando le prime scene. Capii subito cosa fosse quel video, ma nonostante ciò non fece nulla.

Rimase ipnotizzata da quelle immagini e si gustò lo spettacolo, assicurandosi solo di togliere l'audio.

Il video ritraeva due ragazzi che si baciavano sempre più appassionatamente, mentre con le mani si spogliavano a vicenda. Il ragazzo abbassò le mutandine della ragazza iniziando una meravigliosa e lenta leccata di figa. Giovanna fissava a bocca aperta e respirando sempre più affannosamente quelle scene. Sebbene sapesse cosa fosse un video porno, quello era il primo che vedeva.

Il video continuava con un pompino ed a seguire con la scopata selvaggia dei due ragazzi conclusa dalla sborrata in bocca nella ragazza. Giovanna si sentiva strana. Sentiva come un formicolio nell'interno coscia ed uno strano calore nelle zone intime. Istintivamente Giovanna si infilò una mano nelle mutande ed iniziò a ...