Un vecchio amico - Racconti Erotici

Un vecchio amico

... all'utero.All'improvviso si ferma, col cazzo affondato completamente dentro di me.Provo a muovermi io ma lui mi ferma.�Buona� � mi dice all�orecchio � � voglio goderti per bene� aspetta.�Lentamente estrae il pene fino alla punta, per poi riprendere la sua corsa dentro il mio ventre.Quando, alla fine, il suo pube struscia contro le mie natiche e l'uccello enorme mi riempie tutta, si ferma ancora in quella posizione per qualche istante.Continua con questo movimento estenuante per un po�, facendomi impazzire di piacere; il mio ventre ricomincia a fremere, mentre sento avvicinarsi un altro orgasmo.Gerard riprende a muoversi dentro di me tenendomi stretta a lui, afferrandomi i seni, facendo roteare tra le dita i capezzoli inevitabilmente duri per l'eccitazione.Il suo ritmo diventa più veloce: �Dai Clary prendilo tutto� siiiiiiii che figa magnifica che haiiiiii� avevo ragione sei una donna meravigliosa!!!" �Siiii !! dai cosi�.sfondami �aprimi tutta �� - sento le tue palle sbattere contro la figa � �che bello� fammi godere!!!!� � lo incito.�AAHH�Sìììì�adesso te lo do fino in fondo�Eehhh �porca�tieni prendilo tuttoooo��Mi pompa per diversi minuti, rompendomi e facendomi perdere la ragione dal godimento.Poi sento il suo cazzo espandersi nel mio ventre: "Adesso, aspetta, ecco, arrivooo� godooo� - e con un ...

... rantolo il caldo sperma comincia ad invadermi� e veniamo insieme�Mi sento allagare e questo scatena il mio orgasmo; sento caldo� tutto il mio corpo trema.Continua a riempirmi del suo liquido bollente e sentirmi così piena fa sì che l�orgasmo dentro il mio corpo sia moltiplicato per cento, più caldo, più lungo.Ci accasciamo esausti sul letto.I minuti successivi trascorrono nel silenzio più assoluto rotto solo dal nostro respiro affannato.Gerard è ancora steso sulla mia schiena e sento il suo cazzo che pulsa ancora dentro di me.Quando si solleva sfilando il pene da me, sento come un risucchio e lentamente, il liquido seminale prende a fuoriuscire verso il basso scorrendomi sulle labbra della figa e sulle cosce.Mi sono sollevata dal letto: �Dov�è il bagno?� - gli ho chiesto con un sorriso un po� forzato.Mi ha accompagnato gentilmente fino alla porta della sala da bagno e ha richiuso la porta dietro di me.Mi sono guardata allo specchio; avevo il viso e il trucco disfatto dal godimento.Sono entrata lentamente nella doccia; l�acqua calda mi ha tolto di dosso l�odore di sesso, ma non il dolce languore che pervadeva il mio ventre.Che bello ritrovare i vecchi amici !!!P.S.Fatemi sapere se le mie storie vi piacciono; m�interessano sempre i vostri giudizi, soprattutto se femminili.Scrivetemi a vivelafrance558@gmail.com