1. Un amico insopportabile


    Data: 11/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: bovary69, Fonte: Annunci69

    ... volgarmente nella mia fessura e cercava , ruotava. Mi cominciai a bagnare pur non volendolo. Ad un certo punto, mentre sua moglie e quel fesso di mio marito continuavano a segnalarci con le mani il loro apprezzamento per la macchina,, io allargai le gambe,mi tirai la gonna fin su ai fianchi e appoggiai un piede sul cruscotto. Lui ebbe mano libera insomma ed io non vedevo l'ora di godere.L'omaccione era arrapato, respirava forte,ansimava. Forse si accontenta e finisce qui pensai.Ci sapeva fare. Mi titillava il clitoride con maestria, e mentre lo faceva con il suo vocione roco mi dava della puttana. Ero eccitata. La situazione era estremamente erotica. sopratutto per la presenza davanti a noi di quei due scemi che ignari e inconsapevoli di quanto stesse accadendo continuavano,stupidamente, a gesticolare.
    
    Provai un orgasmo bellissimo.Mentre tra un passaggio del cambio ad un inserimento Goffredo aveva inserito anche un dito nel mio culo.. Mi lamentai dal piacere in modo liberatorio. Meno male pensai ora si calma . Invece Goffredo voleva la sua parte. Ancora scomposta e un po intontita sul sedile, fui afferrata letteralmente alla nuca. Goffredo mi portò la testa trea il volante e la sua pancia gonfia. Ci stavo un po stretta, mi sentivo ...
    ... quasi soffocare. Goffredo invece abilmente riusci a sbottonarsi i pantaloni. Mi ritrovai il suo cazzo davanti ala faccia. Non ebbi ritegno anche io. Ormai. Eravamo complici. Quell'insopportabile uomo era il mio amante occasionale e la cosa mi piaceva. Glielo presi in bocca. Avevo paura che gli altri due ci vedesserro. Lui mi tranquillizzo' dicendomi che era impossibile riuscire a vederci. Fui bravissima. Gli feci un servizio da professionista. Forse nemmeno a mio marito glielo avevo mai fatto così. Succhiai a più non posso per svuotarlo presto quell'arnese, grasso e un po ruvido. Mi venne in bocca in un rantolo.Bevetti proprio tutto per non lasciare segni visibili altrove. Goffredo quasi gridò dal piacere ed io provai una inaspettata soddisfazione. Mi ripulii. mi ricomposi, aiutai pure quel bastardo a ripulirsi. Arrivammo dopo pochi minuti. I nostri rispettivi consorti erano entusiasti dell'auto.Noi eravamo spossati. "Qualcosa che non va? " ci chiese mio marito. "Che viaggio per arrivarre in questo locale" ,dissi io falsamente spazientita. "Non si poteva andare in un posto più vicino?"...Invece quel viaggio era durato quanto basta per farmi capire che anche uomini insopportabili come Goffredo, a volte, si dimostrano apprezzabili...A volte... 
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