1. Che bona la madre del mio amico! Parte 2


    Data: 12/11/2019, Categorie: Etero Autore: AmanteDelleMature, Fonte: RaccontiMilu

    ... gustasse; invece, lo mise in mezzo a quelle tettone e cominciò a farmi una spagnola stringendomelo tra i seni, prima piano piano, poi sempre più forte. Le muoveva su e giù facendole aderire al mio cazzo che stava per eruttare fiumi di sborra sulla sua faccia, ma riuscii a trattenermi: volevo venirle in bocca come sognavo da quando l'avevo conosciuta.Come se mi avesse letto nel pensiero, lo prese in bocca e cominciò a succhiarlo lentamente, andando su e giù con la testa, mentre con le sue mani mi palpava gli addominali."Oh, sì... continui così. Signora, lei &egrave bravissima a succhiare cazzi"."Mmmp... lo so" mi disse staccandosi dal mio cazzo."Era la prima volta che lo succhiava ad un amico di suo figlio?", le chiesi."Sì, tu sei stato il primo", rispose riprendendolo in bocca e cominciando a succhiare più velocemente per farmi sborrare, temendo che il mio amico potesse svegliarsi all'improvviso e vederla inginocchiata tra le gambe dell'amico.Spero per lui che io sia l'unico suo amico ad averlo messo in bocca a sua madre, pensai.Ormai stavo per venire. Mi alzai e le tenni la testa tra le mani. Cominciai a ...
    ... scoparle la bocca sempre più forte mentre lei teneva le labbra attaccate al mio cazzo."Signora... cazzo... sto... per venire" farfugliai.Finalmente cominciai a sborrare. Mentre sborravo, lei succhiava più forte, cercando di prosciugare tutta quella sborra che avevo conservato per lei.Pensando che quello fosse il miglior pompino che avessi mai ricevuto, la ringraziai per la sua bocca generosa mentre ingoiava la mia sborra e mi ripuliva il cazzo con la lingua."Cazzo, sento dei rumori in camera di mio figlio. Si sta svegliando!".In tutta fretta ci ricomponemmo e andammo in cucina facendo finta di fare colazione."Vi siete svegliati presto, stamattina" ci disse il mio amico."Sì, il tuo amico &egrave stato così gentile da prepararmi la colazione" le disse la madre con una certa indifferenza."Ma', ti ha riscaldato il latte, niente di che! Ti &egrave rimasta una macchia di latte sulle labbra".Cazzo! Le era rimasta una piccola macchia di sborra attaccata alle labbra!Senza farsi prendere dal panico, con la lingua si leccò le labbra e, davanti al mio amico, ingoiò la mia sborra che lui credeva fosse latte.Continua... 
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