1. Ricordi Di Un'Estate (Parte 2)


    Data: 12/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Gabri-Lele '97, Fonte: EroticiRacconti

    ... leccarlo, e a Dario sembrava piacesse, tutto questo mentre Lorenzo guardava con attenzione. Il fatto che io sapessi i "segreti sessuali" di quel gruppo sembrava che fosse un bene, adesso tutti potevano comportarsi liberamente, senza soffocare i propri istinti erotici in mia presenza. Arrivò l'ora di pranzo, tornammo alle tende e mangiammo fuori, come il giorno prima, però fu diverso, più bello: parlammo tutto il tempo di avventure erotiche, di ragazze, di ragazzi, ero finalmente libero di esprimere la mia bisessualità, visto che tutti lo erano in quel gruppo. Finito il pranzo, Dario e Alessandro si appartarono poco distanti dalle tende, stesero un lenzuolo a terra e cominciarono a segarsi reciprocamente e a baciarsi, che scena meravigliosa! Lorenzo, sentendosi di troppo tra me e Riccardo si mise in disparte e smanettò col cellulare, mentre io e Riccardo restammo da soli, ci baciamano, si leccavamo, ci mordevamo, preso dall'eccitazione, mi tolsi la maglietta, passammo tutto il pomeriggio così, mezzi nudi, a baciarci e a leccarci, niente di più, mentre Alessandro e Dario erano già passati ai pompini reciproci. La cosa bella era che eravamo in un luogo isolato, in mezzo alla natura, non c'era anima viva nel raggio di chilometri probabilmente, nessuno ci avrebbe visti, eravamo soli. Io e Riccardo avremmo potuto anche scopare all'aperto quel pomeriggio, ma volevo che la mia prima volta fosse più romantica possibile, infatti aspettai la notte. Dopo aver passato la sera a scherzare ...
    ... sulla nostra bisessualità, intorno alle undici, andammo tutti nelle nostre tende. Il momento era finalmente arrivato. Chiusi la cerniera all'interno, mi girai e fui travolto dall'ardore di Riccardo che cominció a baciarmi con una passione e una forza mai viste prima, poi si staccò, tolse tutto in una volta pantaloncini e boxer e si stese sulle coperte, nudo e con il membro eretto, lo stesso feci io, mi spogliai completamente e mi buttai su di lui, restammo avvinghiammo per qualche minuto ed eravamo già bagnati di sudore, poi cambiammo posizione, lui ora sopra di me, cominciò a baciarmi la fronte, la guancia, il naso, le labbra, il collo, il petto, i capezzoli. Poi scese verso l'addome arrivando quasi al cazzo, poi si fermò, voleva che lo facessi anche io, e io obbedii con piacere: mi misi sopra di lui, gli bloccai le braccia con le mani e lo bacia ovunque, gli succhiai poi entrambi i capezzoli e scesi dopo verso gli addominali, quei meravigliosi, fantastici addominali, li leccai uno ad uno, fino a quando non furono tutti bagnati della mia saliva, oltre che del suo sudore. Poi scesi ancora, ero emozionato, ma non mi fermai, presi quel suo bel cazzo eretto e me lo infilai in bocca, cominciai a succhiarlo, mentre con le mani continuavo ad accarezzare quel corpo perfetto, Riccardo ansimava, gemeva, mi afferrò poi la mano e la strinse mentre con l'altra mi accarezzava i capelli. Dopo qualche minuto smisi di spomponarlo, mi gettai di nuovo sulla sua bocca e continuai a baciarlo poi ...