1. Episodio-10 la crema per mio marito


    Data: 13/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: coppiaestero, Fonte: Annunci69

    ... gambe e con un dito gli ho toccato il culo inserendoci una falange, gli è piaciuto, ha stretto i glutei sul piccolo cazzo ed è venuto incontro al dito per farlo entrare di più; gli ho ulteriormente stimolato la lussuria dicendogli che se adesso ci fosse stato il mio amante, oltre ad averlo già fatto cornuto, scopandomi a lungo, glielo avrebbe anche messo nel culo facendolo gridare di piacere e sborrandogli dentro.
    
    Mi ha sbattuta col cazzo che si è gonfiato come una mazza da baseball, l’affondava fino in fondo come un porco in calore e lo ritirava per riaffondarlo di nuovo. Non era più un uomo era una animale, una bestia posseduta dalla lussuria e come tale ha goduto gridando il piacere che era diventato incontenibile e mi ha spruzzato in figa unendo la sua sborra a quella di Peppe che poche ore prima mi aveva imbottita in profondità; con questo pensiero della sborra del mio uomo che si mescolava con quella del mio amante ho goduto un fantastico e lunghissimo orgasmo.
    
    Si è messo al mio fianco chiedendo informazione sul mio amante e su dove e quando era avvenuto il mio incontro con lui e poi mi ha ripetuto:
    
    -“te lo avevo detto, sei la mia puttana, la mia zoccola, ma mi cornifichi non per mortificarmi ma per rivalutare il mio ruolo di uomo che può disporre del tuo magnifico corpo e dei tuoi osceni desideri, grazie per aver pensato a me portandomi in dono il piacere burroso che era dentro di te”-
    
    Cercavo di stringere il culetto per evitare che venisse fuori la sborra ...
    ... che Lucio vi aveva depositato, volevo fargliela scoprire più tardi; volevo che fosse una ulteriore fonte di lussuria, che gli facesse capire che il processo di trasformazione della sua donna era oramai irreversibile.
    
    Ho aspettato che si riprendesse, un poco, gli ho accarezzato i coglioni, gli ho accarezzato il bacino, poi gli ho accarezzato i glutei, dicendogli che aveva un bel sederino e che a Peppe sarebbe sicuramente piaciuto fargli il culo mentre lui era dentro di me. La libidine ha ricominciato ad eccitarlo, -doveva piacergli l’idea di essere inculato mentre mi stava prendendo in figa, mi sono attardata un poco sul suo culetto ed il cazzo gli è tornato duro come l’acciaio, a quel punto gli ho preso la mano e me la sono portata al sedere spingendogli il dito per forzare l’anello ed inserirlo nel culetto...
    
    -solo allora si è reso conto che avevo anche il culo pieno di sperma-
    
    Gli ho chiesto di leccarmelo perché anche lì avevo preso un cazzo mostruoso che ha rischiato di spaccarmelo. La sua eccitazione era ormai all’eccesso, parlava con la bava alla bocca.
    
    Si è precipitato a leccarmelo tutto e quando si è accorto che la sborra era di gusto diverso dalla precedente, ha capito che lì aveva goduto un altro uomo, l’eccitazione l’ha fatto impazzire e vai... a chiamarmi cagna e troia, puttana e dicendo che ero insaziabile e che mi sarei scopata un intero reggimento.
    
    Non poteva attendere oltre, mi ha tirato a pecora, piegandomi sul letto ed alzandomi il culetto, si ...