1. Da babysitter a mia moglie


    Data: 13/11/2019, Categorie: Incesti Trans Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... che snellivano la sua figura esile ma al tempo stesso proporzionata, la camicetta era aperta almeno di un bottone di troppo che permetteva di apprezzare il suo seno piccolo ma ben formato.Mi sedetti sul divano e mi versò da bere. Subito dopo lo fece anche lei e con dolcezza mi accarezzò le ginocchia spiegandomi di stare tranquillo poiché sapeva bene ciò di cui avevo bisogno. Sentii la sua mano insinuarsi nella patta dei miei pantaloni e frugare fra i miei testicoli ed in men che non si dica il mio sesso era turgido al punto giusto accarezzandolo con tanta perizia e delicatezza tanto che raggiunsi un'erezione davvero notevole. Non mi restò che osare ed anche io insinuai le mani fra le sue cosce provando un notevole piacere a passare dalla seta delle calze al tepore della pelle dei suoi glutei sodi. Arrivai rapidamente all'elastico dei suoi slip, per altro striminziti, e con grande sorpresa mi resi conto che era completamente depilata nelle parti intime per cui raggiunsi immediatamente il suo clitoride e cominciai a titillarlo ritmicamente. Un liquido caldo e viscoso comincio a colare dalla sua figa bollente. Lei si abbandonò e ad occhi chiusi in un orecchio mi sussurrò che si era depilata e vestita così solo per me.La mia astinenza durava ormai da troppo tempo e così la presi per i fianchi la misi alla pecorina impalandola. A lei la mia mossa piacque e mi assecondò gemendo di piacere ad ogni colpo finché ebbe in un orgasmo squassante. Non aspettavo altro e potei liberare le ...
    ... mie palle riempiendole la vagina. Poiché avevo conservato la mia sborra per darla a lei, la quantità di sborra era veramente tanta al punto che colò sul pavimento.Il mio cazzo si rilassò e lo riposi nello slip.Lei era stordita su di me e lentamente si stava riprendendo. Quando ebbe ripreso un minimo di cognizione sollevò la testa e guardandomi sussurrò: "E' da molto tempo che desideravo farlo con te. Conta su di me e sappi che saprò farti sentire uomo quando vuoi e come vuoi"Quella sera al ritorno a casa di mia madre andò tutto bene e quando mi disse che la domenica successiva saremmo andati a pranzo fuori con Teresa non potei fare a meno di pensare agli splendidi momenti che avevo trascorso con la sua più cara amica.Ora ho 20 anni e anche se sembro ingenuo non lo sono totalmente.Negli ultimi anni, mi sono chiesto il perché mamma dopo il divorzio non si sia rifatta una vita affettiva con un altro uomo.La stessa cosa la pensavo riguardo anche Teresa che mi istruiva sessualmente.Così in questi ultimi anni quando uscivano lo facevano sempre insieme; erano inseparabili.Se qualcuno le invitava accettavano solamente quando era esteso ad entrambe. Mi venne da pensare che una non volesse lasciare sola l’altra. Mai mi passò per la testa che fossero lesbiche anche perché niente lo faceva pensare.Teresa si era stabilita a casa nostra ed era diventata come un familiare, una di casa e di confidenza, soprattutto con me. Sia mia madre che lei dormivano nella propria camera, parlavano degli ...