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Appalti e autorizzazioni
Data: 14/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: fedeman_05
... successivamente. Io partecipavo più che altro interessato a osservare Mary e carpire ocni centimetro in più della sua pelle. Il mio cazzo era pronto per infilarla. Terminata la riunione il cliente e i subappaltatori abbandonarono la stanza. Mary si diresse alla finestra e io la raggiunsi. le dissi che ero molto contento di lei e del suo lavoro. Lei si voltò e mi ringraziò nuovamente della nuova vitalità che le stavo dando. Iniziammo così a prenderci in giro. Ne approfittai per avvicinarmi. La distanza era pericolosa e l'eccitazione che percepivo fece il resto. Ci baciammo fin da subito in modo appassionato. La mia lingua e la sua si intrecciavano, si cercavano. Lei iniziò a leccarmi il collo e piano piano mi iniziò a slacciare la camicia. Andai alla porta e chiusi dall'interno. Mary si era seduta e mi guardava divertita. Mentre mi avvicinavo a lei, mi slacciavo i pantaloni e non ci fu bisogno di dire o fare nulla perchè quando le fui vicino mi tirò delicatamente a se, aprì i miei pantaloni e pescò il mio cazzo duro dai boxer. Lo prese dubito il bocca delicatamente e iniziò un pompino lento. "Ahhh, succhia Mary" dicevo mentre godevo. Volevo scoparla. La feci alza e le slacciai a mia volta i pantaloni. La feci sdraiare suul tavolo, le aprii le gambe e le scostai le mutandine. Apparve il suo bel pelo nero folto. Inumidii due dita, le spalmai la saliva sulle grandi labbra mentre lei me lo prese in mano e iniziò una sega lenta. Avvicinai a lei il mio bacino e lei puntò la mia ...
... cappella gonfia e rossa sulla sua figa. Spinsi ed entrai nella sua figa calda e bagnata. Inizia a pomparla con delicatezza e continua lentamente. "Ahhhhmmm, Fede. Che bel cazzo che hai. Mmmmh." mi diceva mentre godeva. Continuai a scoparla e nel mentre le esploravo il seno sotto la canottiera. Aveva due belle tette con i capezzoli duri. Mi fermai e ci spogliammo completamente. La abbassai di nuovo sul tavolo e iniziai a scoparla da dietro. La sua figa riceveva il mio cazzo alla perfezione. Le assastavo colpi secchi dove sbattevo le sue chiappe e lei balzava in avanti. Ad un certo punto mi fermò e mi fece sdraiare sul tavolo. Montò sopra e si puntò il mio cazzo duro sulla sua figa e scese lungo l'asta "Ahhhhhhhhh, che bel cazzone". Appoggiò le mani al tavolo appena di fianco alle mie gambe ed iniziò un sali e scendi pazzesco. Godeva come una troia e io le tenevo le tette e le strizzavo i capezzoli. "Siiiii, dai dai Mary. Sei una Porcaaaaa." godevo. Durante la cavalcata iniziai a sentire che non avrei resistito ancora molto. e glielo dissi. Lei aaumentò il movimento del saliscendi. Le misi il pollice sul clitoride e sentii la sua figa iniziare a colare sul mio cazzo. "Siiii, ahhhh. Fede, sto per venire. Tu come sei messo?" mi chiese ansimando di paicere. "Siiii Mary, sto per venire. Ahhhhh" "Vengo fede, dai dai siiii, sborrami dentro" esclamò. "AHHH, Ohhh. sboooroooo ohhhh" e le sborrai dentro tuttta la sborra che avevo a disposizione. Si tolse e mise una mano sotto la sua figa ...