CRONACHE FAMIGLIARI 1
Data: 19/11/2019,
Categorie:
Incesti
Cuckold
Lesbo
Autore: Teresio
... importa. Le sue tette ad un palmo dai miei occhi che sobbalzano quasi a pregare di essere afferrate, mi ripagano ampiamente.Ed ho proprio una tetta tra le mani quando vedo sbucare dietro di noi la faccia della mamma piuttosto accigliata. Mi irrigidisco e Katia continua a muoversi parecchio prima di aprire gli occhi e accorgersene. Spaventatissima, balza giù dal letto e si accuccia sul tappeto nel tentativo di coprirsi.Mamma sembra impassibile. Dopo un secondo, la vedo frugare nella borsetta per tirarne fuori una bustina. La apre e mi rendo conto che è un preservativo. Si china verso il mio cazzo ancora in tiro e per scrupolo con una mano lo agita un po'. Infine con perizia sistema la protezione.“Quante volte ti devo dire che lo devi usare sempre .... e poi mi sporchi le lenzuola!”Poi rivolgendo lo sguardo verso Katia che impaurita aveva assistito alla scena da dietro il letto: “Scusa per il disturbo cara. Si sta comportando bene il mio ragazzo?”Sempre più sbigottita, dopo qualche secondo di silenzio, riesce a fare un cenno di assenso con la testa.“Bene, allora vi lascio alle vostre cose. Divertitevi!”Questa è mia madre! Strana lo so, come può apparire strana tutta la mia famiglia ad un estraneo, perché per scelta, certi argomenti non sono mai stati nascosti. I miei ha sempre avuto una mentalità aperta, forse troppo, tanto che ho capito col tempo che di certe cose con altri era meglio non parlare perché difficilmente avrebbero capito tanta libertà.A proposito, Katia si è ...
... infilata alla meglio i vestiti ed è scappata come una lepre.Il mio primo contatto col sesso è avvenuto abbastanza accidentalmente, quando da piccolo sono entrato in camera dei miei per un motivo che non ricordo. Li avevo sorpresi, praticamente nudi sul letto intenti a fare un gioco che allora non riuscivo a capire. Mamma era a carponi sul letto e papà le era attaccato dietro. Quando si accorgono della mia presenza, si fermano e in silenzio si scambiano uno sguardo. Ora capisco che una coppia normale si sarebbe affrettata a coprirsi e a farmi uscire. Loro in quel momento invece decisero che sarebbe stato meglio non crearmi alcun tipo di shock.“Riccardo …. avvicinati, non aver paura!” ricordo che mi disse mamma mettendosi a sedere sul letto. Mi accorsi in quel momento che papà aveva quel coso dritto davanti. L'abbraccio dolce di lei è una cosa che non scorderò mai in tutta la mia vita. La pressione dei suoi seni contro di me, il suo profumo, il suo corpo morbido, una sensazione che non avevo mai provato prima. Anche papà dopo avermi dato una carezza sulla testa, si era seduto sul letto e se ne stava a guardare la scena compiaciuto. Dopo un po' mi resi conto che quel coso cambiava forma e capii cos'era realmente.“Io e papà stiamo facendo l'amore, una cosa bellissima e perfettamente naturale tra un uomo e una donna. Quando sarai grande lo farai anche tu! Ora però è meglio che vai a giocare in cucina.”Ingenuamente, dopo un attimo di silenzio le rispondo: “Ma mi annoio, posso restare ...