1. Veronica


    Data: 20/11/2019, Categorie: Autoerotismo Etero Dominazione / BDSM Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu

    ... completamente eretto.L�uomo si avvicinò ancora e la prese per le spalle, spingendola ad inginocchiarsi davanti a lui. Era forte e lei non riuscì ad opporre resistenza. La ragazza avvertì subito uno sgradevole odore di urina mista a sperma rappreso e genitali non lavati spesso.�Succhialo�, ordinò lo sconosciuto e, prima che Veronica potesse protestare, le spinse la testa contro di sé.La ragazza fu costretta a prendere in bocca gran parte di quel cazzo che era lungo circa 27, 28 centimetri, molto largo. Aveva un sapore disgustoso e le faceva male la bocca, la tenne qualche istante bloccata, la lasciò respirare, per poi spingerle ancora più in gola il suo cazzo durissimo. Ripeté l�operazione più volte, facendo colare la saliva di Veronica sul suo vestito nero accollato. Poi lo sconosciuto le disse sgarbatamente: �Impegnati! Le informazioni costano!�, la ragazza passò, allora, la lingua sulla sua cappella violacea ed enorme. Il gusto di sperma vecchio non le dava fastidio, anzi la eccitava: la ragazza si accorse che ormai era completamente bagnata.Non aveva mai visto un cazzo così grosso ed ora aveva proprio voglia di succhiarlo per bene: oltre che leccare la cappella gonfia, segandolo con la mano, passava la lingua lungo tutta l�asta percorsa da grosse vene pulsanti, lo prendeva più che poteva in bocca, sputacchiando saliva. Dai gemiti che emetteva l�uomo sembrava che stesse ...
    ... gradendo.Ogni tanto le bloccava la testa tenendola per i capelli biondi tagliati corti, e le scopava la bocca muovendosi velocemente. La cosa eccitava ancora di più Veronica che iniziò a toccarsi la figa fradicia attraverso le mutandine.�Ti stai dimenticando una parte importante�, disse l�uomo alzando il cazzo con la mano e avvicinando le palle al bel viso fine della ragazza. Lei iniziò a leccare quelle palle grandi, pelose e maleodoranti di sudore, mentre continuava segarlo e a masturbarsi, aveva spostato le mutandine e si stava toccando direttamente la figa ben rasata. Le succhiò anche, facendole entrare in bocca entrambe.�Brava. Te le stai guadagnando quelle informazioni�, disse sorridendo lo sconosciuto, tirando fuori il cazzo dalla sua bocca e sbattendolo più volte sulle sue guance coperte dal trucco colato. Veronica sorrise, poi ricominciò a succhiarlo e leccarlo ancora con più impegno, guadandolo negli occhi.Di nuovo le prese la testa ed le scopò la bocca, fino a quando i suoi movimenti si fecero scoordinati, Veronica sentì prima la cappella gonfiarsi ancora di più e poi eruttare tantissima sborra calda e densa nella sua gola. Aveva un sapore disgustoso, ma lei non riuscì a fare altro che ingoiarla tutta, ancora con il suo cazzo in bocca.L�uomo mise a posto il cazzo ancora semiduro. Poi uscì velocemente dalla porta, prima che Veronica, sfinita riuscisse a chiedere: �E le informazioni?�. 
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