1. La sirena va al centro commerciale?


    Data: 22/11/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Lucifero

    ... Marta e ti faccio vedere io!" "Dai Galaphis non fare scenate" "E tu non fissare le sue tette allora" disse torcendomi il naso. "Ok, ok, scusami, scusami" "Dannazione! Tutti uguali voi maschi" "Eccoti i costumi. Dai provateli, io esco" "Leo, ho fatto vieni!" spostai la tenda. "Allora? Come mi sta?" “Da favola! Ti dona tantissimo" Il costume era di un azzurro cielo con sfumature blu scuro; si intonava perfettamente coi suoi occhi e faceva un bel contrasto coi capelli e la coda. "Ti piacciono le mie tettone, vero Leo?" Si avvicinò, chiuse la tenda e mi baciò. Sentii i suoi capezzoli diventare turgidi sotto il costume. Iniziai a palparla stuzzicando quei chiodi di carne. Galaphis emise dei gridolini mentre i nostri membri iniziarono a baciarsi. "Non possiamo farlo qui, Leo..." "E chi è che ha iniziato scusa?" "Allora prendo questo!" disse baciandomi sulla guancia. Mi diede il bikini e ritornò conchiglia. Mi avviai verso la cassa. "Allora Leo? Le andavano bene?" "Si. Ha deciso di prendere questo" "Con l'esame come sei messo? Sei pronto?" "Non tanto. In vacanza non ho fatto granché. Domani parto per la montagna con mia sorella per una full immersion" "Riparti di già..." "Eh si... Lo so che ti avevo promesso che avremmo ripreso a correre. Mi dispiace..." "Non fa niente. Impegnati nello studio, è più importante. Però al tuo ritorno dobbiamo darci dentro, ok?" "Ok! Ci sarò sicuramente" "Allora buona montagna! Ci sentiamo su WhatsApp!" "Ok. Grazie" mi diressi alla cassa. "Ciao!" ...
    ... Ritornammo a casa, eccitati come due sposini la prima notte dopo le nozze. "Cavolo Leo! Ma dove se stato? Puzzi come un bidone della spazzatura!" "Non è colpa mia se qualcuno ha rotto l'aria condizionata della macchina prima delle vacanze!" "È stato un incidente! E va a farti una doccia per l'amor di dio!" Salii in camera, mi spogliai, appoggiai le mie cose sul lavandino ed entrai in doccia. "Come mai non mi porti con te? Voglio testare il costume!" "Scusa Galaphis ma devo farmi una doccia seria. Ti dispiace usare la vasca?" "Uffa. Così non c'è divertimento!" Mi insaponai mentre Galaphis entrava in vasca. "Certo che quelle tette erano proprio belle... mi piacerebbe palparla e vedere la sua reazione..." Mi girai verso di lei. "Probabilmente sarebbe" non finii la frase. Galaphis aveva estratto il suo membro e iniziato a segarsi. Lo vidi diventare turgido, mostrandosi in tutti i suoi 42cm di lunghezza. Stentavo ancora a credere che quel pilastro di carne e sangue mi avesse penetrato la gola e lo stomaco solo qualche giorno fa. "Marta... ti voglio... voglio distruggere il tuo piccolo utero col mio gigantesco pene..." Uscii dalla doccia e mi diressi verso la vasca. Ormai anch'io ero completamente arrapato. "Ehi, guarda che mi ingelosisco!" "Non riesci proprio a resistere al richiamo della mia spada, eh? Vuoi essere infilzato di nuovo?" "No, stavolta sarò io a infilzare te!" "Beh, per tua informazione io non ho ancora un utero da sfondare! Comparirà al posto del pene tra quattro secoli!" ...