1. Oh mamma! - 5° - posseduta dall'uomo nero davanti ai miei occhi.


    Data: 24/11/2019, Categorie: Incesti Autore: Cuck 2019, Fonte: EroticiRacconti

    ... Mandingo si era ritirato lasciando il posto ad un altro maschio bianco ed alle due ragazze che l'avevano fatta godere ancora con la bocca. Mia madre pareva contrariata dal fatto che Robert non avesse portato la monta sino in fondo sborrandole nella fica come faceva abitualmente. Il nuovo ragazzo bianco arrivato aveva subito indossato il preservativo la qual cosa,ancora una volta,aveva contrariato mia madre: -Andiamo...Fulvio..andiamo,piuttosto che stare a vedere questi giochini tra dilettanti,preferisco stare con te!- Mentre salivamo le scale verso la nostra camera aveva aggiunto: -A me vedere due che chiavano col guanto di gomma mi fa proprio schifo! Se al sesso togli il piacere del contatto della carne,degli umori che colano dalla fica o la sborra che schizza dal cazzo,che sesso è? Quello della parrocchia o dei preti pedofili o di quelli che hanno schifo a leccare la fica o il cazzo o dei cornuti che hanno paura che la moglie ci resti gravida? Quello non è sesso ma semplicemente un'operazione sterile simile ad un'iniezione intramuscolare...uno schifo!- Tutto era cambiato nel rapporto con mia madre ed anche il suo linguaggio crudo si era adeguato alla nuova situazione tra noi. Giunti in camera,senza quasi neanche chiudere la porta,mi si era inginocchiata davanti e dopo avermi sfilato i pantaloni aveva cominciato a succhiarmi il cazzo con l'avidità e la maestria di cui era capace. Poi si era stesa a terra ed allargando le cosce mi aveva chiesto di leccarla. -Chiavami ...
    ... ora...chiavati tua madre porco!- Mi aveva imposto ponendosi supina davanti a me con le cosce spalancate dopo che l'avevo fatta godere con la bocca ed averla ben lubrificata con la saliva e i suoi succhi vaginali. La prima chiavata l'avevamo consumata a terra come due bestie affamate ed al momento di farmi godere,mi aveva stretto le gambe dietro la schiena imponendomi di sborrarle direttamente sulla cervice uterina. -Godi...maiale..sborra...sborra nella fica di tua madre....porco...- Mi aveva gridato senza più porre freni al suo linguaggio sboccato. Poi,dopo alcuni momenti di languido abbandono,abbiamo fatto l'amore. Senza il bestiale stimolo del sesso sfrenato! Con tenera passione,dolcezza infinita,lievi carezze,parole dolci,sospiri profondi,promesse vane,toccamenti leggeri e baci languidi che scendevano dalle labbra direttamente al cuore. Poi abbiamo fatto ancora l'amore con mia madre che se prendeva cura del mio corpo e della mia anima senza che io spendessi un grammo della mia energia se non quella del mio sesso che lei stessa si curava di riportare a nuova vita per condurlo nel luogo dal quale aveva avuto origine. Che sensazione sublime senza,sforzo,senza stimoli animali,senza volgarità ma con tanta passione sentirmi sciogliere e scaldare il nido che mi aveva covato per tanti mesi. Abbiamo goduto insieme pilotati dai suoi sensi istintivi che in quel momento voleva esprimere solo amore materno. Ci siamo addormentati così abbracciati come per difenderci da un mondo che,coi suoi ...