1. Volo annullato


    Data: 25/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: rococo

    Volo annullatoLavorare nelle grandi istituzioni finanziarie è la meta di tanti giovani laureati, ma l�esperienza è tra le più dure ed impegnative: continui spostamenti di sede, orari di lavoro impossibili, competizione ed espulsione sempre incombenti. Si guadagna tanto, ma si è sempre al limite, prossimi a scoppiare.Lavorare a Londra, nel cuore della City, ti dà la sensazione adrenalinica di vivere minuto per minuto i grandi trambusti finanziari che sconvolgono il mondo. Ma vivi la giornata sotto la spada di Damocle delle decisioni improvvise che possono essere assunte dal board della tua Società e che ti possono imporre di partire, nel giro di poche ore, per le sedi più diverse e più lontane, come mi è capitato più di una volta, o di vedere azzerata da un giorno all�altro tutta una divisione operativa, cioè di essere licenziati di colpo, come è accaduto purtroppo a tanti miei colleghi.Sognavo una vita esaltante, e qualche buon successo professionale l�ho sicuramente conseguito. Ma in realtà ho scoperto una vita dura, angosciante, estraniante, nella esperienza quotidiana. Soprattutto per chi, come me, vive a Milano, dove ho moglie e figli e dove torno ogni venerdì per ripartire il lunedì alle luci dell�alba.Quel giorno ero a Bruxelles, dove ero stato inviato insieme al mio collega Giuliano per mettere a punto una importante transazione finanziaria tra una banca belga ed una olandese. Avevamo il volo prenotato per rientrare a Milano in serata, l�ultimo volo per Milano della ...
    ... giornata. In aeroporto troviamo la sorpresa: volo annullato. Maledizione! Telefoniamo entrambi ai nostri familiari per l�imprevisto disguido e, entrambi un pò incazzati, ci rassegniamo a rientrare in città e a trovarci l�albergo per quella notte. Non trovammo camere libere, almeno nei quattro-cinque alberghi che conoscevamo; ci fu proposta una king room con letto matrimoniale e, stanchi come eravamo, decidemmo di accettarla. D�altronde, con Giuliano siamo abituati a fraternizzare, abbiamo quasi la stessa età, 34-35 anni, lo stesso inquadramento professionale, entrambi siamo sposati e, nelle ore di libertà, frequentiamo la stessa palestra.Appena in camera ci spogliamo per entrare in doccia. Io entro nel box, lui resta sdraiato sul letto in boxer. Esco io e ci entra lui; resto in bagno, con l�asciugamano intorno alla vita, a farmi la barba, ma sono irresistibilmente portato a guardare attraverso il vetro lui sotto il soffione. Non so cosa mi accade, forse la voglia repressa del ritorno a casa da mia moglie, ma quel corpo nudo accarezzato dall�acqua scrosciante mi eccita da morire.Quando l�acqua smette di scorrere lui apre il box e mi chiede l�asciugamano, glielo passo, ma guardo con stupore che anche lui ha la mazza ben ingrossata e pulsante, come la mia che l�asciugamano in vita non riesce certo a nascondere. Non riusciamo a fare a meno di guardarci reciprocamente il vistoso rigonfiamento dei nostri uccelloni, ma è solo un attimo, un brivido.Giuliano esce dal box, mi passa ...
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