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Lo ho sempre cercato e... voluto
Data: 26/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales
... me?” Alì sorrise ancora e, per confermare la disponibilità, appoggiò una mano sul pacco dell'uomo. A quel punto il suo capo si premurò di chiudere dall'interno la porta dello spogliatoio e, avvicinatosi nuovamente al ragazzo, iniziò ad accarezzargli il petto e a strizzargli i capezzoli. Lui ricambiò sbottonandogli i pantaloni e facendo uscire un cazzo già pronto per l'uso. Iniziarono a masturbarsi reciprocamente restando in piedi uno difronte all'altro fin quando Alì gli chiese: “vuoi che ti metto un preservativo così mi scopi?” Disse di si. Prese dalla sua borsa appoggiata sulla panca un condom, glielo srotolò con attenzione sul membro e poi ci passò sopra del lubrificante. “Come vuoi che mi metto?” “Va bene così, resta in piedi.” Si mise dietro di lui e con alcuni mirati movimenti entrò facilmente nel suo culo. Contemporaneamente, con la mano destra, si impossessò del suo cazzo e riprese a masturbarlo. Con l'altra mano si mise a “tormentargli” i capezzoli e gli appoggiò la bocca sul collo per succhiarlo. “Cazzo se ci sai fare!” esclamò Alì che si era completamente abbandonato e si gustava quella vagonata di stupende sensazioni che il suo capo gli stava offrendo. Continuò ad incitarlo, anche se, nonostante la cinquantina passata, sembrava davvero instancabile e giunse perfino a chiedergli di fermarsi, almeno con la mano per non farlo venire. Ma lo disse troppo tardi perché quasi in contemporanea sporcò il pavimento. E la mano, nonostante avesse raggiunto ...
... il suo scopo, continuò a muoversi, portandolo ad un ulteriore stadio di piacere. Non riuscì a trattenersi e iniziò ad inarcarsi ritmicamente. “Si, continua così, ti sento ancora di più. E' come se me lo stringi ancora di più. Si, proprio un culo favoloso” Anche se pronunciata con affanno quella frase piacque tantissimo al ragazzo che cercò di muovere ancora di più il bacino per assecondare i movimenti dell'uomo che non riuscì a resistere molto oltre e raggiunse un gran bell'orgasmo. Si sfilò con attenzione tenendo fermo il preservativo pieno di sperma e Alì non si lasciò sfuggire l'occasione di assaggiare quel bastone che gli aveva procurato un così lungo orgasmo. Gli si accucciò davanti, gli sfilò il preservativo e iniziò a succhiarlo avidamente. Quando anche l'ultima goccia era scomparsa tra le sue labbra si rialzò: “vestiti che inizi il turno…” Da quel giorno le scopate con il suo capo divennero una costante della sua vita e, di li a poco, anche quelle con i camionisti che arrivavano al deposito. Anzi, la prima gliela procurò proprio Martino che un giorno non si sentiva “ispirato” per scopare ma aveva una gran voglia di guardare e così, trovato un attore “protagonista” da affiancargli, rimase in disparte a godersi lo spettacolo che quel ragazzo color caffellatte e quell'energumeno del camionista gli offrirono in esclusiva. E dopo quello ne seguirono molti altri... ps. ho cercato di trasformare quanto mi ha detto Alessandro (che non ho mai incontrato) in un breve ...