Come scopare mio suocero... 1 - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 1

... Gaetano che mi diceva di aspettarlo, che mi stava raggiungendo. Io mi voltai e lo vidi da lontano, così mi fermai. Quando mi raggiunse mi salutò abbracciandomi, non capivo quel saluto, ma la sua mano andò a posarsi fra le mie gambe per un attimo e sciogliendomi dall’abbraccio mi disse: “Volevo fare due passi con te e accompagnarti fino a casa, io poi prendo il bus. Stasera mi sei piaciuto, in realtà mi eri già piaciuto dall’altra sera al Motel, sei un tipo deciso e determinato, e pure molto simpatico. E poi fisicamente mi piaci molto, adoro le persone pelose, insomma ho voluto parlarti da solo perché vorrei che ci vedessimo da soli. Tranquillo non voglio provare a scoparti, ma voglio conoscerti meglio. Penso che potremmo stare bene insieme a letto io e te, per cui se ti va domani sera ci vediamo al Motel come fissato ma la settimana prossima potremmo vederci da soli”. Eravamo arrivati quasi al portone del mio palazzo, mi fermai e dissi a Gaetano: “Perché aspettare la settimana prossima? Sali da me, io vivo da solo e visto che non è tardi potremmo approfittare. Anche a me piaci molto Gaetano, e devo confessarti una cosa, il tuo cazzo mi fa impazzire, è vero l’altra sera mi ha spaventato, ma ora che ti conosco un po’ meglio voglio rivederlo…” .

.