1. Il traghetto (Il ranch- Xparte)


    Data: 28/11/2019, Categorie: Sentimentali Autore: Fil73

    ... era entrato come una burrasca. Aveva creato onde così potenti, che avevano superato ogni argine. Avevano fatto vacillare tutti i suoi propositi di una vacanza all’insegna del sesso senza impegno. Ora in lei si era instaurato un dubbio, quel semplice “mi mancherai” le lasciò il timore se volere solo Mirko, fosse davvero ciò che desiderava. L’aveva sorpresa in più modi in soli tre giorni, comprendendo il viaggio: con le parole, facendole provare sensazioni che mai avrebbe immaginato, come con il giro in moto. Quello strano senso di protezione che aveva dimostrato con Camilla in discoteca, lo aveva reso unico. Le aveva fatto rivenire dopo tempo, l’idea di possesso, voleva lui fosse solo suo. Ma lei si sentiva in grado di esser solo di uno? Quella la domanda che le passò per la mente in quel momento. Le certezze di qualche ora prima furono messe in crisi da due parole. Quattro sillabe che spazzarono via quel poco che le onde di Mirko avevano lasciato in piedi. “Mi mancherai anche tu.” Unica risposta accompagnata da un abbraccio. “Ma ci voglio provare, è diverso dagli altri. Ma ho paura anch’io Camilla.” Finiscono la passeggiata tornando in albergo, mancano ancora due ore al tramonto, quando a lui viene un’idea. “Ci rivediamo all’ingresso dell’albergo tra mezz’ora in jeans, maglietta, e scarpe da ginnastica. Camilla prendi la macchina, che in tre in moto non c’entriamo. E non fate domande, tanto non rispondo.” Si allontana con passo svelto, per esser di ritorno dopo 20 minuti. Gli ...
    ... sembra strano trovarle già pronte, aveva considerato di doverle aspettare almeno un quarto d’ora. Vedendole , non può che sorridere. È la prima volta che non deve aspettare una ragazza, non doverne aspettare due che devono dividersi anche il bagno gli sembra straordinario. Da le indicazioni sulla strada da fare, come se già conoscesse il posto. Le conduce davanti ad un cancello con la scritta “Sunset ranch”. “Ho pensato che chiudere la giornata con una passeggiata a cavallo al tramonto, era una bella idea. Spero non abbiate paura...” “Beh avessimo avuto paura, mi sembra un po tardi per preoccuparsene. Forse abbiamo trovato qualcosa in cui sorprenderti.” Tutti e tre sembrano aver confidenza con l’equitazione. Aiutano il proprietario a sellare ognuno il proprio cavallo per risparmiare tempo. Due bai per le ragazze, i crini e la coda sembrano richiama la tonalità dei capelli di Ginevra. A Mirko, sembra un gioco del destino, è toccato un morello. Nero come la sua moto, fatta eccezione per una macchia a forma di luna sul muso. Il nome atipico, Mimiteh, è di origine Omaha. Il proprietario lo ha scelto perché significa ritorno di luna. Nacque con il primo spicchio di luna crescente, e la sua macchia diede un pizzico di mistero, sembrava richiamasse proprio quel nome. Imbrigliano i cavalli, gli puliscono gli zoccoli, e montarono in sella. Vedere le ragazze gli provoca subito una certa emozione. La postura da amazzoni, non può che mettere in risalto i loro glutei, vederle da dietro è ...