1. Una suocera d'oro


    Data: 29/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: grossamazza2017

    ... mi accontenterei anche solo di vederti il culo":
    
    stranamente scoppiò in una sonora risata mentre sorseggiava il suo caffè. Mi guardò con gli occhi inteneriti.
    
    "ma lo sai come è fatto, mi guardi spesso in costume"
    
    "si ma una cosa è vederlo cosi di sfuggita, altra e accarezzarlo e vederlo da vicino".
    
    Abbassò lo sguardo. Avevo fatto colpo con quel discorso da morto di figa?
    
    "allora, che dici? posso vederlo?"
    
    "daii ma ched dici? ma come posso farti vedere il mio culo. Eppure hai il culo di Vittoria che è un ben di dio. Bello tondo sodo"
    
    "si hai ragione, ma il tuo mi eccita da morire, credimi. Sono cresciuto guardandotelo. é perfetto, ci vado pazzo. Nemmeno tuo marito lo adora quantro lo adoto io"
    
    "scusa e tu che ne sai?"
    
    "lo so perche spesso vi ho sentito litigare che lui non ha voglia"
    
    "ma cosa fai origli?"
    
    "no è capitato"
    
    Non disse nulla, alzò lo sguardo al cielo, poi mi fissò e mi disse: "ti prego fa presto"
    
    Non ci potevo credere. Mi alzai di scatto dalla sedia, appurai che non scendesse vicky e mi avvicinai al suo culo. Mi sedetti sulla sedia mentre lei in piedi, si girò e inziò ad abbassarsi lentzmente il elggins. Piu se lo abbassava e piu uscivano fuori quelle chiappe meravigliose ed una mutanda nera arrotolata nel culo. Finalmente potevo vederlo come voolevo io. Quelle piccole pieghe sotto i glutei meravigliose. lE alzai la maglietta pergoderne appieno finanche della sua schiena. Ero a pochi cm da ciò che mi aveva turbato negli ultimi ...
    ... anni. Potevo toccarlo? Baciarlo? non lo so ma forse mi bastava anche solo vederlo.
    
    Lei rimase ferma mentre io godevo dei suoi "beni", appoggiata con le mani alla cucina. L'odere del caffè che aveva pervaso tutta casa, quel sole timido che si intravedeva dalle finestre. Quel suo culo tondo che mi aveva fatto eccitare tantissimo. Con una mano iniziai a masturbarmi da sopra il pantaloncino. Lei sentendo il rumore dello sfregolio si girò appena e osservò cio che stavo facendo.
    
    Mi avvicinai con le labbra al suo culo. Mi fermò, Si alzò il pantalone velocemente.
    
    "non posso, stai andando oltre. Ti ho concesso di guardarmi ma non voglio e non posso andare oltre".
    
    "hai ragione, però adesso devo andare in bagno a sfogare"risposi ridendo ed alzandomi per far vedere quanto grosso fosse il mio cazzo.
    
    Lei prese a ridere mentre si sistemava la maglia e i pantaloni. "Beh hai sempre la tua ragazza con cui sfogarti, pensi che non vi sento mentre lo fate?"
    
    "ma...se ti chiedessi beh...non so come dire...una mano?"
    
    lei mi guardò fisso negli occhi e mi disse: "vorresti che ti facessi una sega, vero?"
    
    "si hai colpito in pieno"
    
    " sei incredibile".
    
    Poggiò la mano sul mio pantaloncino e senza abbassarlo minimamente prese ad andare su e giu con la stessa.v Chiusi gli occhi e mentre mi masturbava mi appoggiai con la testa sul suo abbondanente seno. Non toccai nulla. Rimasi fermo mentre lei accelerò il ritmo per farmi venire. Ed infatti, poco dopo, arrivai copiosamente nelle ...