1. Aprimi come una cappasanta


    Data: 29/11/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: lukax32

    ... mutandine si era dimenticata di metterle.
    
    Allargò le cosce e con fare esperto si appoggiò l'erezione di Marco dove sapeva lei: nel punto ICS. Fece due o tre moine da sciacquetta poi recuperò la voce più troia che aveva: "AMORE ahhhmm...PRENDIMI"... socchiuse gli occhi ed attese palpitante.
    
    A Marco si allargò un sorriso Calvin Klein.
    
    Solo 15 minuti prima esaminandosi allo specchietto aveva scoperto
    
    di avere un brufolo, ed ora guarda come era girata la serata!
    
    Avrebbe scopato!
    
    Cazzo, era la miglior sera di tutta la sua vita!
    
    In verità non sapeva esattamente cosa fare, lei era così calda, così bagnata, così fremente.
    
    Lui che non leggeva "cioe", ma che si sfasciava di seghe davanti ai VHS porno di Rocco decise di iniziare con una poderosa spinta.
    
    Inarcò le reni poi affondò il bacino alla stessa maniera di un lottatore di Taekwondo.
    
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    PUNZ, PUNZ, PUNZ, OPEN YOUR HEART, PUNZ, PUNZ.
    
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    Mario e il milanese si erano bloccati di colpo.
    
    Lo avevano sentito tutti e due!
    
    Un atroce urlo alieno che proveniva dalla cambusa dell' ENTERPRISE.
    
    Mario ordinò al milanese di indossare la tuta stagna per fare una perlustrazione allo scafo.
    
    Avrebbero potuto depressurizzare da un momento all'altro e finire nell'infinità dello spazio siderale.
    
    I computer erano tutti in avaria.
    
    "My day, my day, Houston abbiamo un problema!"
    
    Poi la porta della cambusa era saltata ed erano usciti due alieni: Uno alto e biondo e una che doveva essere una ...
    ... femmina marziana. La femmina perdeva roba da sotto.
    
    "Analizziamo tutto e sbattiamoli in quarantena" disse il milanese al computer di bordo.
    
    L'alieno quello alto intanto aveva sfoderato la spada laser e stava tentando di far sparire la roba che la femmina aliena continuava a spandere per l'asettico ponte quattro del cacciatorpediniere stellare VX45.
    
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    PUNZ, PUNZ, PUNZ, OPEN YOUR EYES, PUNZ, PUNZ.
    
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    Marco, quello stronzo, Era sparito!
    
    E lei. E lei cazzo!
    
    Quella era un'emorragia bella e buona, continuava a sanguinare!
    
    Sarebbe morta nella vergogna!
    
    Sai a raccontarlo ai suoi!
    
    Nello sgabuzzino aveva fatto un macello, le mattonelle erano tutte sporche, la sua gonna era inzuppata, le scarpe pure!
    
    cazzo! cazzo! cazzo!
    
    E poi per farla completa quei due l'avevano vista, quel Mario e il suo amichetto sfolgorato.
    
    Ora, ora avrebbe telefonato a sua madre, gli avrebbe raccontato una balla per farsi accompagnare al pronto soccorso...”Ho avuto un emorragia, dal naso, corri!” e finché l'aspettava avrebbe fatto una corsa e sistemato alla bene e meglio di la'....
    
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    PUNZ, PUNZ, PUNZ, OPEN YOUR MIND, PUNZ, PUNZ, .
    
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    Dovevano essersi moltiplicati dentro alla cambusa, disse Mario finché si tirava su la visiera anti raggi gamma, quelle erano traccie di ovuli alieni, sarebbero cresciuti come su "Aliens" e se li sarebbero mangiati!
    
    Mario fermò SPOCK per un braccio e gli diede il mocio col secchio.
    
    Il capitano KIRK in seguito gli disse di aver ...
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